Data: 2018-04-10 07:39:08

guida turistica con corsi di cucina

Una guida turistica, prima libera professionista, poi titolare di un'azienda che organizza le attività per turisti vuole cominciare a fare anche attività di corsi di cucina, vedendoli come una tipicità territoriale. Queste attività didattiche di preparazione pasta fresca vengono svolte sia nella cucina allestita nella sede dell'associazione, sia a casa della titolare. Segue la cena consivisa di ciò che è stato preparato.
Che SCIA devono presentare? In quanto attività limitata nella frequenza di svolgimento avevo intenzione di fare una SCIA per home restaurant in quanto segue la somministrazione della cena in ambiente domestico, con cucina che presenta i requisiti igienici minimi, ma non quelli di un ristorante. L'home restaurant però deve rimanere sotto i 5000 euro e 500 coperti all'anno e loro fatturano a nome dell'associazione di guida turistica e quindi il fatturato annuo è sopra la cifra indiacata, anche se la quota che deriva dalla parte alimentare è minima. Posso in qualche modo considerarlo un home restaurant? o cos'altro?
grazie

riferimento id:44524

Data: 2018-04-10 11:57:41

Re:guida turistica con corsi di cucina


Una guida turistica, prima libera professionista, poi titolare di un'azienda che organizza le attività per turisti vuole cominciare a fare anche attività di corsi di cucina, vedendoli come una tipicità territoriale. Queste attività didattiche di preparazione pasta fresca vengono svolte sia nella cucina allestita nella sede dell'associazione, sia a casa della titolare. Segue la cena consivisa di ciò che è stato preparato.
Che SCIA devono presentare? In quanto attività limitata nella frequenza di svolgimento avevo intenzione di fare una SCIA per home restaurant in quanto segue la somministrazione della cena in ambiente domestico, con cucina che presenta i requisiti igienici minimi, ma non quelli di un ristorante. L'home restaurant però deve rimanere sotto i 5000 euro e 500 coperti all'anno e loro fatturano a nome dell'associazione di guida turistica e quindi il fatturato annuo è sopra la cifra indiacata, anche se la quota che deriva dalla parte alimentare è minima. Posso in qualche modo considerarlo un home restaurant? o cos'altro?
grazie
[/quote]

CHIARIAMO: l'home restaurant non è soggetto ad alcuna regolamentazione ed in senso proprio è attività LIBERA, svolta da privato (non impresa o libero professionista).

QUI non siamo in presenza di home restaurant ma di:
1) attività di formazione come tale LIBERA, non soggetta ad alcun adempimento o requisito nè a scia di alcun genere
2) se i partecipanti pagano il CORSO è irrilevante che poi si mangino ciò che preparano. Questa successiva fase non ha rilievo e non soggiace nè a scia nè a notifica sanitaria.
3) e possono farla ovunque

TUTTAVIA se il soggetto paga la cena "con la scusa" di prepararla) allora siamo in una vera e propria somministrazione (scia, notifica, destinazione commerciale ecc...) ... quindi attenzione .... il problema è solo di vigilanza e di capire le reali intenzioni di MASTER CHEF!

riferimento id:44524
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it