Si chiede se l'attivita' di commercio all'ingrosso possa essere svolta in un immobile che chiamiamo, per comodità, CORPO A di [b]circa 800 mq[/b] con le seguenti caratteristiche strutturali e modalità di svolgimento dell'attività:
1. [b] categoria catastale D8[/b] dell'immobile
2. [b]non aperto al pubblico[/b], avvalendosi per il carico e scarico merce soltanto di magazzinieri e specificando il limite oltre il quale l'acquirente non puo' accedere
3. la vendita si concretizza mediante [b]ordine telefonico [/b]d'acquisto della merce che si attua in autonomo locale che chiamiamo CORPO B avente "destinazione d'uso uffici", fisicamente distante dal precedente immobile, dove c'e' l'addetto che acquisisce l'ordine e che, a sua volta, lo comunica telefonicamente al magazziniere presso l'immobile CORPO A, il quale provvede direttamente alla consegna/carico merce evitando l'accesso del cliente all'interno.
4. possibilità di vendita al dettaglio [b]congiunta [/b]all'ingrosso, con le stesse caratteristiche sopra ipotizzate.
La fattispecie "[b]atipica[/b]" di commercio all'ingrosso congiunta al dettaglio sopra ipotizzata si svolgerebbe in un'area (CORPO A), in realtà, "deposito", non essendo consentito l'accesso al pubblico per la concretizzazione della vendita, e in un'area "uffici" (CORPO B) e conseguentemente non sarebbe soggetta a visite e controlli di prevenzione incendi - in quanto ricadrebbe nell'attività n. 70 - Allegato 1 DPR 151/2011.
E' da ritenersi legittima?
Grazie
Si chiede se l'attivita' di commercio all'ingrosso possa essere svolta in un immobile che chiamiamo, per comodità, CORPO A di [b]circa 800 mq[/b] con le seguenti caratteristiche strutturali e modalità di svolgimento dell'attività:
1. [b] categoria catastale D8[/b] dell'immobile
2. [b]non aperto al pubblico[/b], avvalendosi per il carico e scarico merce soltanto di magazzinieri e specificando il limite oltre il quale l'acquirente non puo' accedere
3. la vendita si concretizza mediante [b]ordine telefonico [/b]d'acquisto della merce che si attua in autonomo locale che chiamiamo CORPO B avente "destinazione d'uso uffici", fisicamente distante dal precedente immobile, dove c'e' l'addetto che acquisisce l'ordine e che, a sua volta, lo comunica telefonicamente al magazziniere presso l'immobile CORPO A, il quale provvede direttamente alla consegna/carico merce evitando l'accesso del cliente all'interno.
4. possibilità di vendita al dettaglio [b]congiunta [/b]all'ingrosso, con le stesse caratteristiche sopra ipotizzate.
La fattispecie "[b]atipica[/b]" di commercio all'ingrosso congiunta al dettaglio sopra ipotizzata si svolgerebbe in un'area (CORPO A), in realtà, "deposito", non essendo consentito l'accesso al pubblico per la concretizzazione della vendita, e in un'area "uffici" (CORPO B) e conseguentemente non sarebbe soggetta a visite e controlli di prevenzione incendi - in quanto ricadrebbe nell'attività n. 70 - Allegato 1 DPR 151/2011.
E' da ritenersi legittima?
Grazie
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Da quanto descritto pare proprio di sì.
Si tratta di mero DEPOSITO PER IL RITIRO DELLA MERCE (tipico di molte grandi strutture e sempre più diffuso). Non effettuandosi attività commerciale (in quanto il contratto si è perfezionato prima) non si pongono problemi di superficie, esercizio congiunto, standard di parcheggio ulteriori, destinazione ecc.....