Siamo stati contattati da una odontoiatria suo tempo [b]autorizzato [/b]ai sensi della LR 8/99, si tratta quindi di uno studio, all'epoca, soggetto ad autorizzazione e non a DIA; l'odontoiatra mi ha comunicato che ritiene di non possedere i requisiti di cui al DPGR 79/2016 relativamente agli studi soggetti ad autorizzazione e che nono eroga prestazioni invasive (art 16 dpgr 79/2016).
Ritiene inoltre di possedere i requisiti per gli studi soggetti a SCIA e che, in effetti, alla luce della normativa vigente, [i]sarebbe [/i]uno studio soggetto a SCIA.
L'odontoiatra riferisce di non aver mai avuto l'intenzione di eseguire prestazioni invasive e che [b]nel 2004[/b] ha richiesto l'autorizzazione dietro suggerimento del tecnico. Lo studio ha sempre inviato la comunicazione triennale di possesso requisiti.
L'atto unico suap è del 2006.
Vorrei capire come "regolarizzare" la situazione, nel senso che mi sembra eccessivo far presentare oggi una SCIA e chiedere la decadenza della precedente autorizzazione.
Fermo restando la responsabilità di quanto dichiarato dall'odontoiatra, potrebbe essere sufficiente una semplice comunicazione di non esecuzione prestazioni invasive e la dichiarazione del possesso requisiti degli studi soggetti a SCIA?
Grazie mille per il supporto.
Flavio
Siamo stati contattati da una odontoiatria suo tempo [b]autorizzato [/b]ai sensi della LR 8/99, si tratta quindi di uno studio, all'epoca, soggetto ad autorizzazione e non a DIA; l'odontoiatra mi ha comunicato che ritiene di non possedere i requisiti di cui al DPGR 79/2016 relativamente agli studi soggetti ad autorizzazione e che nono eroga prestazioni invasive (art 16 dpgr 79/2016).
Ritiene inoltre di possedere i requisiti per gli studi soggetti a SCIA e che, in effetti, alla luce della normativa vigente, [i]sarebbe [/i]uno studio soggetto a SCIA.
L'odontoiatra riferisce di non aver mai avuto l'intenzione di eseguire prestazioni invasive e che [b]nel 2004[/b] ha richiesto l'autorizzazione dietro suggerimento del tecnico. Lo studio ha sempre inviato la comunicazione triennale di possesso requisiti.
L'atto unico suap è del 2006.
Vorrei capire come "regolarizzare" la situazione, nel senso che mi sembra eccessivo far presentare oggi una SCIA e chiedere la decadenza della precedente autorizzazione.
Fermo restando la responsabilità di quanto dichiarato dall'odontoiatra, potrebbe essere sufficiente una semplice comunicazione di non esecuzione prestazioni invasive e la dichiarazione del possesso requisiti degli studi soggetti a SCIA?
Grazie mille per il supporto.
Flavio
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La situazione è chiara ma la soluzione corretta è:
1) SCIA di avvio dell'attività non invasiva
2) contestuale RINUNCIA all'autorizzazione
Meglio se presenta tutto insieme con una nota di accompagnamento dove spiega le motivazioni.
Mandi tutto all'ASL ed è risolto!