L’ufficio della polizia locale, nell’esprimere i pareri al suap, a volte, oltre ad essere esaustivo per gli aspetti di circolazione stradale, rinvia all’ufficio edilizio per l’approfondimento di alcuni aspetti controversi. Il responsabile del suap, dal canto suo, risponde che non sa gestire i rinvii anche perché lui non può fare alcuna valutazione sulle istruttorie compiute ma che si limita a recepirle. La polizia locale d’altronde non può omettere alcune richieste di approfondimento edilizio da parte degli uffici tecnici ove in dubbio. Come gestire queste situazioni? Siete d’accordo che il responsabile suap non può fare valutazioni e non può discostarsi dai pareri motivando?
riferimento id:44435
L’ufficio della polizia locale, nell’esprimere i pareri al suap, a volte, oltre ad essere esaustivo per gli aspetti di circolazione stradale, rinvia all’ufficio edilizio per l’approfondimento di alcuni aspetti controversi. Il responsabile del suap, dal canto suo, risponde che non sa gestire i rinvii anche perché lui non può fare alcuna valutazione sulle istruttorie compiute ma che si limita a recepirle. La polizia locale d’altronde non può omettere alcune richieste di approfondimento edilizio da parte degli uffici tecnici ove in dubbio. Come gestire queste situazioni? Siete d’accordo che il responsabile suap non può fare valutazioni e non può discostarsi dai pareri motivando?
[/quote]
Impossibile fornire risposte complete che le variabili sono TROPPE:
1) nelle SCIA non si esprimono pareri
2) nelle AUTORIZZAZIONI occorre capire se sono pareri obbligatori o facoltativi
3) occorre verificare la normativa di settore cosa preveda.
IN LINEA DI PRINCIPIO il SUAP non effettua valutazioni tecniche di merito ... quindi prende "come buone" le valutazioni esterne ... ma rimane competente sulla VALUTAZIONE GIURIDICA (pertinenza del parere, applicabilità della norma ecc...).
Insomma ... è un discorso troppo complesso.