Premessa:
abbiamo ricevuto scritti difensivi per un p.v. elevato a carico di un esercizio di somministrazione da parte di avvocato tramite con allegata procura alle liti.
Dopo valutazioni e controdeduzioni arriviamo ad emettere ordinanza di ingiunzione.
La questione è questa: come notificare l'ordinanza emessa? Tramite messo comunale al titolare dell'esercizio di somministrazione o con pec all'avvocato?
I dubbi nascono da queste considerazioni:
L'art. 149 bis cpc stabilisce le modalità di notifica via pec, ma i nostri messi comunali non hanno la firma digitale per la compilazione della relata di notifica.
La modifica intervenuta con art.7 quater del DL 193/2016 svincola dall'utilizzo del messo ma, penso, che si riferisce solo agli atti tributari. Vero?
E' possibile l'invio solamente dell'ordinanza firmata digitalmente dal dirigente alla pec dell'avvocato? (in questo caso va certificata anche la conformità all'originale?)
Premessa:
abbiamo ricevuto scritti difensivi per un p.v. elevato a carico di un esercizio di somministrazione da parte di avvocato tramite con allegata procura alle liti.
Dopo valutazioni e controdeduzioni arriviamo ad emettere ordinanza di ingiunzione.
La questione è questa: come notificare l'ordinanza emessa? Tramite messo comunale al titolare dell'esercizio di somministrazione o con pec all'avvocato?
[color=red]NESSUNA DELLE DUE (o in parte)
Siccome avete senz'altro:
1) un trasgressore persona fisica di cui non conoscete probabilmente la PEC a meno che non sia un professionista iscritto su http://www.inipec.gov.it/) per questo dovete procedere in modo "tradizionale" cioè con notifica a mano del messo o convocandolo in ufficio (lo preferisco!!!)
2) un obbligato in solido che è l'impresa di cui avete SENZ'ALTRO la PEC. QUindi per l'impresa notificate via pec
SOLO SE la procura alle liti dell'avvocato vale anche come elezione di domicilio informatico (dubito che si sia questa formula) potreste usare la pec dell'avvocato .... se manca chiara indicazione NON lo fate
[/color]
I dubbi nascono da queste considerazioni:
L'art. 149 bis cpc stabilisce le modalità di notifica via pec, ma i nostri messi comunali non hanno la firma digitale per la compilazione della relata di notifica.
[color=red]NON serve la notifica telematica tramite messi ... potete farla voi[/color]
La modifica intervenuta con art.7 quater del DL 193/2016 svincola dall'utilizzo del messo ma, penso, che si riferisce solo agli atti tributari. Vero?
[color=red]Sì, tale norma si riferisce solo agli atti tributari ma il CONTENUTO di quella disposizione è UNIVERSALE cioè lo puoi applicare a tutti gli atti .... basta che tu abbia una PEC VALIDA ed imputabile al soggetto .... quindi presente su INI-PEC[/color]
E' possibile l'invio solamente dell'ordinanza firmata digitalmente dal dirigente alla pec dell'avvocato? (in questo caso va certificata anche la conformità all'originale?)
[color=red]No, come detto sopra[/color]