HO 2 DOMANDE DA PORRE PER AVERE SPERO UNA RISPOSTA DEFINITIVA.
DA CIRCA 2 ANNI SONO STATO RICONOSCIUTO COME INVALIDO CIVILE PER EPILESSIA, DISTURBO BIPOLARE E DISTURBO AUTISTICO SENZA INSUFFICIENZA MENTALE E PRIMA DI DIVENIRE INVALIDO HO CONSEGUITO LE PATENTI A,B,C,D, CQC E PER FORTUNA ANCHE IL CAP OVVERO IL CERTIFICATO DI ABILITAZIONE PROFESSIONALE PER SVOLGERE LA PROFESSIONE DI TASSISTA E DI NOLEGGIATORE.
LA PRIMA DOMANDA E' QUESTA:
1) LE PATENTI DI CUI SONO IN POSSESSO SONO DA CONSIDERARSI NORMALI OPPURE DEVO CONVERTIRLE IN PATENTI SPECIALI?
2) ESISTE INCOMPATIBILITA' TRA INVALIDITA' CIVILE E PATENTI DI GUIDA, NEL SENSO CHE POSSO PERDERE LO STATUS DI INVALIDO?
VI PREGO DI FORNIRMI TUTTI I CHIARIMENTI E LE FONTI GIURIDICHE
la guida è possibile così come lo svolgimento dell'attività.
Può vedere il DECRETO 30 novembre 2010 :
http://www.patente.it/normativa/decreto-ministero-trasporti-30-11-2010-nuovi-requisiti-psicofisici?idc=1507
La domanda che pone concerne una questione molto tecnica e occorrerebbe un esperto del settore. Da parte mia posso sono consigliare di seguire il DM 30/11/2010 e sottoporsi al giudizio della commissione medica così da fugare ogni dibbio sulla possibiltà dell'esercizio di NCC o Taxi.
Vediamo se qualcuno più esperto dà una risposta più esauriente
Chiedo scusa, ma l'esperto di quale settore occorre? Come scritto a me occorre un appiglio legale dimostrante che l'invalido civile risultante idoneo alla guida non perde l'invalidità
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Chiedo scusa, ma l'esperto di quale settore occorre? Come scritto a me occorre un appiglio legale dimostrante che l'invalido civile risultante idoneo alla guida non perde l'invalidità
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Qualcuno che opera nel settore (consulenza automobilistica) o uno studio legale che possa approfondire ulteriormente la questione.