Buongiorno,
abbiamo il caso di un esercizio di Preparazione e Somministrazione Alimenti e Bevande (ha aperto come catering), che lavora per un solo periodo all'anno ossia un periodo "più" che stagionale (per stagionale si intende non meno di 60 gg. e non più di 180 gg. e la ditta lavora circa 7 mesi all'anno nel periodo estivo).
La corretta SCIA comprensiva di notifica deve essere redatta per lo svolgimento di attività permanente (magari specificando l'effettivo periodo di svolgimento) e non come attività stagionale vero?
Grazie
Buongiorno,
abbiamo il caso di un esercizio di Preparazione e Somministrazione Alimenti e Bevande (ha aperto come catering), che lavora per un solo periodo all'anno ossia un periodo "più" che stagionale (per stagionale si intende non meno di 60 gg. e non più di 180 gg. e la ditta lavora circa 7 mesi all'anno nel periodo estivo).
La corretta SCIA comprensiva di notifica deve essere redatta per lo svolgimento di attività permanente (magari specificando l'effettivo periodo di svolgimento) e non come attività stagionale vero?
Grazie
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Non esiste più alcuna distinzione PRATICA fra attività stagionale o permanente vista la LIBERALIZZAZIONE DEL SETTORE.
Tanto è che non serve indicare la durata dell'apertura che è LIBERA e può variare senza obblighi di comunicazione (tizio potrebbe scegliere anche di lavorare solo i giorni dispari, solo i mesi dispari ecc....).
UN RILIEVO INDIRETTO c'è solo per l'eventuale occupazione di suolo pubblico, tari ed altri TRIBUTI LOCALI per i quali sia previsto uno sgravio per il carattere stagionale dell'attività ,... ma non si dovrà far riferimento alla scia amministrativa, sarà l'ufficio competente ad acquisire apposita dichiarazione.