Buongiorno.
Ho un cliente che esercita l'attività di vendita di pesci, molluschi etc. come attività primaria. Nel contempo come attività meramente sturmentale nell'esercizio di vendita al commercio prepara dei piccoli prodotti da asporto. Al SUAP è stata regolarmente presentata sia la SCIA commerciale che quella per la preparazione di cibi da asporto. La CCIAA mi richeide come obbligatoria l'iscrizione come attivitvà artigiana anziché commerciale. Di fatto l'attività è tipicamente commerciale. Sono obbligato comunque ad iscrivere la ditta come artigiana?
Buongiorno.
Ho un cliente che esercita l'attività di vendita di pesci, molluschi etc. come attività primaria. Nel contempo come attività meramente sturmentale nell'esercizio di vendita al commercio prepara dei piccoli prodotti da asporto. Al SUAP è stata regolarmente presentata sia la SCIA commerciale che quella per la preparazione di cibi da asporto. La CCIAA mi richeide come obbligatoria l'iscrizione come attivitvà artigiana anziché commerciale. Di fatto l'attività è tipicamente commerciale. Sono obbligato comunque ad iscrivere la ditta come artigiana?
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Ma se l'attività principale è quella agricola all'ora l'impresa sarà o agricola o artigiana .... il commercio sembra meramente accessorio e quindi avrà i codici ateco ma non la qualifica commerciale.
Chiedo scusa, mi sono espresso male. L'attività è la commercializzazione in negozio di vicinato di pesci, molluschi etc., la classica "pescheria" per intenderci.
riferimento id:43829
Chiedo scusa, mi sono espresso male. L'attività è la commercializzazione in negozio di vicinato di pesci, molluschi etc., la classica "pescheria" per intenderci.
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ADESSO è più chiaro.
Appare strano che la CCIAA pretenda l'iscrizione come artigiano che è una ECCEZIONE ed una facoltà dell'interessato. Un soggetto con i requisiti di artigiano può sempre optare per la qualifica commerciale.
NON COMPRENDIAMO le ragioni dell'opposizione della CCIAA