Data: 2018-02-20 15:05:10

somministrazione alimenti e bevande

Ho questa situazione:
ditta A intestataria di autorizzazione somministrazione mai attivata perché subito affittata a B e proprietaria di muri e macchinari di un locale per somministrazione alimenti e bevande
ditta B ex affittuaria della ditta A
ditta C futura affittuaria della ditta A.

A ha fatto pratica di somministrazione nel 2015.
un mese dopo affitta a B. B non apre più il locale dal 09.2016 così il suap archivia la pratica per chiusura superiore a 1 anno (notificando a B avviso e archiviazione) il 09.2017.

Ora A - che non ha ancora sciolto il contratto di affitto, che scade nel 2018, perché B non si presenta - vuole fare affitto ramo azienda a C (sistemando il contratto di affitto azienda utilizzando la mia archiviazione.

quesiti:
1) si può sistemare il contratto di affitto azienda in questo modo?
2) ditta A ha ancora VALEVOLE la sua autorizzazione di somministrazione nonostante il locale sia chiuso da 09/2016?
3) se è ancora valevole allora la procedura è : reintestazione di A e subentro per affitto di C?
4) il commercialista mi dice che non può fare solo affitto muri a C perché c'è anche tutta l'attrezzatura. E' vero?

in attesa ringrazio

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Data: 2018-02-20 16:51:32

Re:somministrazione alimenti e bevande

Essendo A il titolare dell'autorizzazione ceduta in affitto a B con il ramo d'azienda, l'avvio del procedimento di decadenza del titolo andava fatto sia ad A che a B.

Ciò premesso da settembre 2017 il titolo ad esercitare è decaduto per atto esplicito fatto dal comune e non impugnato, per cui a tutti gli effetti NESSUNO può esercitare nei locali.

A questo punto A per affittare a C deve fare ex novo domanda di autorizzazione (se in area soggetta a programmazione, come mi sembra di capire poichè nel 2015 avete rilasciato un'autorizzazione). Ottenuto il nuovo titolo lo potrà "cedere" con il ramo d'azienda a C.

No spetta al comune entrare nel merito dei contratti di affitto di rami d'azienda (diritto civilistico). Sarà il notaio (o il giudice) a stabilire se il contratto tra A e B ha qualche validità, fermo restando che l'autorizzazione è decaduta.

Pur non essendo esperto in materia di affitti non credo che sia vietato affittare un locale arredato (con attrezzatura): è una scelta imprenditoriale se affittare un ramo d'azienda o solo locali e attrezzatura.

riferimento id:43750

Data: 2018-02-23 11:39:13

Re:somministrazione alimenti e bevande

Se l'avvio del procedimento di decadenza è stato fatto solo a B e B non ha richiesto la reintestazione (ma doveva farlo entro un certo tempo?).
Cosa posso fare ora per chiudere la pratica? che atto emetto? cosa richiamo?
grazie

riferimento id:43750

Data: 2018-02-23 13:14:53

Re:somministrazione alimenti e bevande

Premesso che l'art. 76 prevede la decadenza, che non prevede una procedura da parte dell'ente, ma come ha confermato anche di recente il MISE (risoluzione 365992 del 7.9.17) "è da considerarsi automatica", quello che tu hai chiamato "avvio del procedimento di decadenza" è da intendersi più come informativa alla ditta.

Era opportuno che fosse inviata a entrambi i soggetti, ma ciò non toglie che il titolo è decaduto "automaticamente" decorso il termine massimo di sospensione previsto dalla norma vigente.

A mio avviso non devi emettere nessun atto. Se proprio puoi fare una comunicazione alle due ditte nelle quali le informi che essendo decorso il termine massimo di sospensione l'autorizzazione è decaduta.

riferimento id:43750

Data: 2018-02-24 12:07:37

Re:somministrazione alimenti e bevande


Se l'avvio del procedimento di decadenza è stato fatto solo a B e B non ha richiesto la reintestazione (ma doveva farlo entro un certo tempo?).
Cosa posso fare ora per chiudere la pratica? che atto emetto? cosa richiamo?
grazie
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Mi inserisco:
1) la decadeenza opera EX LEGE al verificarsi della condizione oggettiva (chiusura ultrannuale)
2) tuttavia è bene comunicare all'impresa che si procederà alla dichiarazione dando un termine per scritti e memorie (es. 10 giorni)
3) ed è bene darlo sia al dante che all'avente causa
4) quindi è opportuno confermare l'intervenuta decadenza con una comunicazione/atto (scegli te la foirma) che comunque ha effetto retroattivo alla data del verificarsi dell'evento
5) la decadenza opera sulla "licenza amministrativa" non su rapporto contrattuale che rimane disciplinao dal diritto civile
6) quindi se si presenta C sostenendo di avere in affitto l'azienda di A per te va bene, l'unica cosa da dirgli è: NIENTE SUBINGRESSO ma avvio di nuova attività

LA DECADENZA non opera automaticamente se il terzo in buona fede ha presentato subingresso ed è intervenuto un significativo lasso di tempo senza che il Comune abbia manifestato la propria opposizione.
Quindi se C ti presenza subingresso e tu non fai niente, fra 3 mesi non potrai dichiararla irricevibile.


SINTESI BRUTALE DEL MIO PENSIERO

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