Vi sono con l'ottenimento della autorizzazione art. 88 TULPS incompatibilità nell'esercizio di altre attività all'interno della sala dedicata principalmente a tale esercizio ? Mi spiego: l'apertura del corner bar con apposita SCIA al Comune competente è attività normale di servizio alla Sala Giochi....!! la richiesta dell'art. 86 (somministrazione di alimenti e bevande - Bar) preclude l'altra autorizzazione o meglio sono incompatibili e di conseguenza l'una fa cadere l'altra ??
Grazie
Se intendi che in una sala VLT non possa essere avviata un'attività di somministrazione sappi che la cosa è possibile fermo restando le prescrizioni contenute nel dec. direttoriale AAMS del 27/07/2011 (riporto testualmente):
[i]Sono da considerarsi punti di vendita assimilabili a quelli con attività di gioco esclusiva i punti di vendita individuati al comma 1 come aventi “attivita’ di gioco esclusiva”, presso i quali sono comunque presenti punti autorizzati di somministrazione di alimenti e di bevande sempreché:
- dall’insegna risulti chiaramente la destinazione commerciale all’attività di gioco, e l’eventuale riferimento all’attività di somministrazione non risulti autonomo rispetto all’attività di gioco;
- l’accesso all’area di somministrazione avvenga dal medesimo ingresso di accesso al locale presso il quale si svolge l’offerta di gioco;
- l’area di somministrazione non sia situata immediatamente dopo aver varcato l’ingresso al locale;
- l’attività di somministrazione avvenga esclusivamente negli orari stabiliti per l’erogazione del gioco e non disgiuntamente all’attività di gioco stessa.[/i]
La ratio è che se sei un bar allora puoi installare solo le slot. Se sei una sala VLT puoi avviare un esercizio di somministrazione interno (la vecchia tipologia C - ora art. 48 LR 28/2005) con le prescrizioni sopra riportate
Una sentenza di qualche giorno contraddice quello che ho detto sul fatto di poter assimilare la somministrazione interna alle sale VLT agli esercizi di cui alla vecchia tipologia C - ora art. 48 LR toscana n. 28/2005.
Le indicazioni di AAMS contenute in precedenti note non sono state prese in considerazione dal TAR di Parma che afferma che le sale VLT non sono sala giochi e quindi in base alla legge regionale emiliana (il discorso è traslabile) se qualcuno vuole avviare un esercizio di somministrazione interno deve passare da una procedura "normale" e non dalle tipogie che ho indicato come "vecchia tipologia C - ora art. 48 LR toscana n. 28/2005".
Metto in allegato la sentenza