Locale di pubblico spettacolo autorizzato dal SUAP ex artt. 68 e 80 TULPS. Il Comandante Carabinieri trasmette al Comune l'avvio del procedimento della Questura di sospensione dell'attività ex art. 100 TULPS per motivi di ordine pubblico, e con la stessa nota di trasmissione invita il Comune a procedere con la revoca o ulteriore sospensione della licenza, in quanto segnala che la titolare della licenza non è presente sul terriorio italiano e che l'attività viene di fatto gestita da soggetti non designati come rappresentanti ai sensi dell'art. 8 del TULPS (i quali probabilmente non avrebbero i requisiti morali).
Degli eventuali provvedimenti da parte dell'autorità comunale in relazione al possibile abuso ex art. 10 TULPS ne fà menzione anche la Questura nell'avvio del procedimento di sospensione della licenza.
Il SUAP può avviare una procedura di sospensione dell'attività ex art. 10 TULPS (ad esempio fino alla designazione di un rappresentante nell'attività in possesso dei requisiti previsti dalla legge) senza che ci sia un vero e proprio verbale di accertamento di violazione amministrativa, ma solo in base ad una segnalazione dei Carabinieri che comunque è scaturita da controlli formali effettuati nell'attività?
La Questura, ad esempio, l'avvio del procedimento per la sospensione dell'attività l'ha fatto in base alla segnalazione dei Carbinieri intervenuta sul posto per sedare una rissa. Il SUAP potrebbe fare lo stesso?
Locale di pubblico spettacolo autorizzato dal SUAP ex artt. 68 e 80 TULPS. Il Comandante Carabinieri trasmette al Comune l'avvio del procedimento della Questura di sospensione dell'attività ex art. 100 TULPS per motivi di ordine pubblico, e con la stessa nota di trasmissione invita il Comune a procedere con la revoca o ulteriore sospensione della licenza, in quanto segnala che la titolare della licenza non è presente sul terriorio italiano e che l'attività viene di fatto gestita da soggetti non designati come rappresentanti ai sensi dell'art. 8 del TULPS (i quali probabilmente non avrebbero i requisiti morali).
Degli eventuali provvedimenti da parte dell'autorità comunale in relazione al possibile abuso ex art. 10 TULPS ne fà menzione anche la Questura nell'avvio del procedimento di sospensione della licenza.
Il SUAP può avviare una procedura di sospensione dell'attività ex art. 10 TULPS (ad esempio fino alla designazione di un rappresentante nell'attività in possesso dei requisiti previsti dalla legge) senza che ci sia un vero e proprio verbale di accertamento di violazione amministrativa, ma solo in base ad una segnalazione dei Carabinieri che comunque è scaturita da controlli formali effettuati nell'attività?
La Questura, ad esempio, l'avvio del procedimento per la sospensione dell'attività l'ha fatto in base alla segnalazione dei Carbinieri intervenuta sul posto per sedare una rissa. Il SUAP potrebbe fare lo stesso?
[/quote]
L'avvio del procedimento lo puoi fare SEMPRE, anche senza segnalazioni qualificate o verbali.
Il problema semmai può riguardare l'atto di sospensione o revoca, ma se hai segnalazione Carabinieri e a seguito dell'avvio l'interessato non risponde niente ... allora ci sono elementi sufficienti per sospendere.
In questi casi la sicurezza è materia che ti legittima ad essere meno formale ...