Buongiorno, ci è stata richiesta, da parte dell'associazione commercianti della nostra città, la possibilità di effettuare un evento presso la piazza principale dove tutti i commercianti in sede fissa del territorio, non solo quelli della piazza stessa, possano, per quell'unico evento, allestire un gazebo dove vendere i propri prodotti.
Abbiamo delle perplessità in merito, pertanto gradiremmo il vostro parere. Grazie.
Per svolgere attività su AAPP normalmente serve il titolo abilitativo specifico (itinerante, mercato).
Ma in caso di [u]sagre[/u] secondo la Delib.G.R. 02/08/2016, n. 10/5519 "Linee guida per la stesura dei regolamenti comunali delle Sagre ai sensi dell'articolo 18-ter, comma 1 della L.R. 6/2010" allegato A dispone:
V. COINVOLGIMENTO DEGLI OPERATORI IN SEDE FISSA E AMBULANTI
1. [u]Durante lo svolgimento delle sagre[/u], compatibilmente con le esigenze di tutela dell'ordine pubblico, [u]il comune può concedere agli esercizi di vicinato e ai pubblici esercizi di vendere e somministrare i propri prodotti sull'area pubblica antistante l'esercizio commerciale [b]o su quella adiacente la sagra[/b][/u].
2. Il comune può altresì prevedere che [b]parte della superficie utilizzata per la sagra sia destinata agli operatori in sede fissa[/b] o agli ambulanti che normalmente esercitano l'attività sul territorio comunale o nella relativa municipalità o zona di decentramento amministrativo, ove previste. Qualora la suddetta superficie non sia utilizzata dagli operatori in sede fissa o dagli ambulanti, potrà essere impiegata dai partecipanti alla sagra. L'utilizzo di più del 10% della superficie utilizzata per la sagra potrà essere assentito previo accordo tra gli organizzatori della sagra e il comune.
Grazie per la risposta, approfondendo la questione abbiamo saputo che in un altro comune viene organizzata una sorta di manifestazione fieristica di rilevanza locale, secondo gli articoli 121 e successivi della L.R. 6/2010, nella quale in tal modo viene concessa la temporanea collocazione degli esercizi di vicinato su area pubblica.
A vostro parere tale strada è percorribile o è meglio che l'evento venga proposto sotto forma di Sagra, quindi aggiungendovi la somministrazione, coinvolgendone gli operatori in sede fissa come
da voi precedentemente suggerito.
Grazie.
L'art. 16 della l.r. 6/2010 al c. 2 lettera f) definisce [b]fiera[/b]: [i]la manifestazione caratterizzata dalla presenza, nei giorni stabiliti, sulle aree pubbliche o private delle quali il comune abbia la disponibilità sulla base di apposita convenzione o di altro atto idoneo, di [b]operatori autorizzati a esercitare il commercio su aree pubbliche[/b], in occasione di particolari ricorrenze, eventi o festività, indicata nel calendario regionale delle fiere e delle sagre di cui alla lettera h);[/i]
L'art. 121 c. 1 lettera a) definisce «manifestazioni fieristiche», le attività commerciali svolte in via ordinaria in regime di diritto privato ed in ambito concorrenziale per la presentazione e la promozione o la commercializzazione, limitate nel tempo ed [b]in idonei complessi espositivi,[/b] di beni e servizi, destinate a visitatori generici e ad operatori professionali del settore o dei settori economici coinvolti.
A mio avviso il TITOLO IV della l.r. 6/2010 (Manifestazioni fieristiche) si applica agli eventi organizzati nei POLI FIERISTICI.
Su AAPP si ricade nell'art. 16 e pertanto si applica la relativa norma sul commercio.