Buongiorno,
qui:
http://www.comune.norcia.pg.it/wp-content/uploads/2011/01/guida_autocertificazione.pdf
leggo che
[color=green][i]L'autentica della firma e' necessaria solo se la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà[/i][/color]
Quindi dovendo dichiarare LA QUALITA' DI EREDE è necessaria l'autentica della firma?
Non basta un'autocertificazione? Grazie
In particolare un amico, in qualità di erede, dovrebbe richiedere ad un Ufficio Postale e ad una Banca le informazioni relative al conto corrente di un parente deceduto:
https://www.laleggepertutti.it/60219_conto-corrente-del-defunto-lerede-ha-diritto-di-avere-tutte-le-informazioni-dalla-banca
Uno dei due Istituti di credito ha accettato un'autocertificazione dove lo stesso dichiara di essere erede.
L'altro invece richiede espressamente l'autentica della firma e le marche da bollo.
Chi ha ragione?
Qui:
https://www.comune.piacenza.it/comune/anagrafe-e-stato-civile/autentiche/dichiarazione-sostitutiva-di-notorieta
leggo:
[color=green][i]L'autentica della sottoscrizione è necessaria solo nel caso non sia presentata ad organi della Pubblica Amministrazione (tranne che per il caso della riscossione da parte di terzi di benefici economici) o a gestori di pubblici servizi.[/i][/color]
Gli istituti di credito sono considerati "GESTORI DI PUBBLICI SERVIZI"?
Leggendo qui:
http://www.unife.it/studenti/immatricolazioni-e-iscrizioni/privatigestori.pdf
sembrerebbe di NO.
Sembrerebbe serva l'autentica della firma; concordate?
http://www.padovanet.it/modulistica/index.php?action=detail&id=120
[color=green][i]Il cittadino può usare la dichiarazione sostitutiva di notorietà (articolo 47) per dichiarare, a seguito del decesso di un congiunto, quali sono gli eredi, legittimi o riservatari, aventi diritto per legge alla successione. Il modulo, con la firma autenticata, può essere presentato ai privati che ne facciano richiesta (banca, posta ecc.), mentre senza autentica può essere utilizzato nei rapporti con la pubblica amministrazione.[/i][/color]
Leggo però anche:
https://www.asaps.it/5635-banche_e_uffici_postali__richiesta_del_documento_di_identit_solo_se_indispensabi.html
Grazie
1) la qualità di erede è ATTO NOTORIO non dichiarazione sostitutiva di certificazione (NON ESISTE un pubblico registro degli eredi) quindi la firma va autenticata
2) le banche non sono tenute a ricevere autocertificazioni (se non lo vogliono)
Qui:
http://www.comune.segrate.mi.it/doc/attivita_servizi/SezioneSac/atto_notoriet_specifico_eredi.pdf
però c'è scritto:
[color=green]DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA'
(articolo 47 D.P.R. 28.12.2000, n.445)
(...)
Quando la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione o prodotta unitamente a copia fotostatica di un documento d’identità valido del sottoscrittore, non è soggetta all’autenticazione della firma.
[/color]
Non è corretto?
Grazie