Buongiorno.
Abbiamo ricevuto un'autocertificazione dal titolare di una licenza di noleggio con conducente da vistare circa l'adempimento ai sensi del DM 29.3.1994 art. 2 – modalità di applicazione dell’aliquota ridotta su accisa sui carburanti consumati per l’azionamento delle autovetture pubbliche da piazza. E' giusta la procedura? Che cosa dobbiamo vistare ovvero la licenza,che non sia sospesa o revocata, il numero di abitanti ma anche i giorni di assenza ( che il titolare ci ha già indicato)?
Grazie.
Saluti
Buongiorno.
Abbiamo ricevuto un'autocertificazione dal titolare di una licenza di noleggio con conducente da vistare circa l'adempimento ai sensi del DM 29.3.1994 art. 2 – modalità di applicazione dell’aliquota ridotta su accisa sui carburanti consumati per l’azionamento delle autovetture pubbliche da piazza. E' giusta la procedura? Che cosa dobbiamo vistare ovvero la licenza,che non sia sospesa o revocata, il numero di abitanti ma anche i giorni di assenza ( che il titolare ci ha già indicato)?
Grazie.
Saluti
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La norma prevede che il Comune VISTI l'istanza indicando se la licenza è esistente, non revocata, non sospesa ecc.... Vedi il comma 2.
SUGGERIMENTO: fatti mandare copia dell'istanza inviata dall'Agenzia delle Dogane con richiesta formale del visto (non serve bollo). TU prepari due righe di risposta che mandi per PEC sia all'agenzia delle dogane (https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/-/tosca-1) che all'interessato.
Chiuso lì!
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Ministero delle finanze
D.M. 29/03/1994
Modalità di applicazione dell'aliquota ridotta di accisa sui carburanti consumati per l'azionamento delle autovetture pubbliche da piazza.
Pubblicato nella Gazz. Uff. 2 aprile 1994, n. 77.
2. 1. Il titolare della licenza per l'esercizio del servizio di taxi o dell'autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente, per usufruire dell'agevolazione di cui all'art. 1, deve presentare alla competente circoscrizione doganale, entro i due mesi successivi alla scadenza dell'anno solare, apposita istanza, contenente le proprie generalità, il domicilio ed il codice fiscale, la specie del servizio prestato, gli estremi della licenza o dell'autorizzazione, i dati identificativi dell'autovettura o del natante, ivi compreso il tipo di alimentazione (a benzina e/o a GPL) del veicolo, nonché la dichiarazione relativa ai giorni di effettivo servizio prestato (5).
[color=red][b]2. L'istanza di cui al comma 1 deve essere sottoposta al visto della competente autorità comunale dal quale devono risultare il possesso della licenza o della autorizzazione, l'inesistenza di provvedimenti di sospensione o di revoca, gli eventuali periodi di assenza e la convalida di quant'altro dichiarato nella istanza (6).[/b][/color]
3. Se dalla istanza di cui al comma 1 risulta che il servizio è stato effettuato per tutti i mesi dell'anno e che non sono intervenuti atti di sospensione o di revoca della licenza o dell'autorizzazione ovvero che non vi sono stati periodi di interruzione del servizio per malattia o altra causa, il beneficio fiscale viene accordato sulla base di ventisei giorni lavorativi per ciascun mese; in caso contrario, dalla predetta base vanno detratti mensilmente, in misura proporzionale, i giorni di assenza ovvero di durata della sospensione o della revoca della licenza o dell'autorizzazione (7).
4. [In caso di dichiarazioni infedeli si applicano le disposizioni dell'art. 14 del decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427] (8).
(5) Comma così modificato dall'art. 1, D.M. 27 settembre 1995 (Gazz. Uff. 10 ottobre 1995, n. 237).
(6) Comma così modificato dall'art. 1, D.M. 27 settembre 1995 (Gazz. Uff. 10 ottobre 1995, n. 237).
(7) Comma così modificato dall'art. 1, D.M. 27 settembre 1995 (Gazz. Uff. 10 ottobre 1995, n. 237).
(8) Comma abrogato dall'art. 1, D.M. 27 settembre 1995 (Gazz. Uff. 10 ottobre 1995, n. 237).