Un ristorante di una nota catena ha ristrutturato alcuni locali nei pressi della struttura già autorizzata e in esercizio. I locali sono già pronti all'uso. Qui verrebbe fatta cucina a vista, soltanto per gruppi di almeno 4 persone, non con menu alla carta. Ovvero la cucina entra in funzione soltanto se si riunisce un piccolo gruppo il quale si siede e assiste alla preparazione e cottura dei cibi, per un percorso che dura circa 3 ore. Il menu non è alla carta ma predisposto dal ristoratore e molto vario, andando dalle verdure alla carne, al pesce e ai dolci.
Il cliente può intervenire in minima parte sul meno escludendo i cibi che non piacciono.
Come andrebbe trattata una somministrazione di questo genere? Il titolare deve presentare una scia per ampliamento del ristorante già autorizzato e posto dall'altra parte della strada o in che modo andrebbe trattata la nuova attività?
Grazie.
Un ristorante di una nota catena ha ristrutturato alcuni locali nei pressi della struttura già autorizzata e in esercizio. I locali sono già pronti all'uso. Qui verrebbe fatta cucina a vista, soltanto per gruppi di almeno 4 persone, non con menu alla carta. Ovvero la cucina entra in funzione soltanto se si riunisce un piccolo gruppo il quale si siede e assiste alla preparazione e cottura dei cibi, per un percorso che dura circa 3 ore. Il menu non è alla carta ma predisposto dal ristoratore e molto vario, andando dalle verdure alla carne, al pesce e ai dolci.
Il cliente può intervenire in minima parte sul meno escludendo i cibi che non piacciono.
Come andrebbe trattata una somministrazione di questo genere? Il titolare deve presentare una scia per ampliamento del ristorante già autorizzato e posto dall'altra parte della strada o in che modo andrebbe trattata la nuova attività?
Grazie.
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Si tratta di un "normale" esercizio di somministrazione (che ha soltanto una particolare modalità di somministrare, come ce l'ha i barista che disegna un cuore di cioccolato sul cappuccino o che decide di dare cornetti alla crema e non alla marmellata!).
Quindi per svolgere l'attività farà SCIA amministrativa+notifica sanitaria.
Non può essere ampliamento dell'esercizio di fronte ma sarà una nuova unità locale che deve avere AUTONOMAMENTE i requisiti strutturali, funzionali ed igienico-sanitari da autocertificare nella SCIA e nella NOTIFICA