Buongiorno,
dovrei autorizzare con la l.r. 8/2006 e relativo regolamento di attuazione una Piscina pubblica aperta al pubblico. Accertata la documentazione di rito, ed in particolare la dichiarazione tecnica sostitutiva del sopralluogo della Commissione di Vigilanza, ai sensi e per gli effetti della stessa legge ho richiesto il parere igienico sanitario alla USL competente.
In sede di sopralluogo la USL mi rileva l'insussistenza tra la documentazione presentata, di agibilità edile dell'impianto e faccio rilevare quindi che la dichiarazione tecnica sostitutiva del tecnico sostituisce ogni ulteriore documentazione prevista in impianti fino a 200 persone.
Peraltro tale relazione, redatta da tecnico di elevata capacità, attesta, l'assolvimento delle prescrizioni e condizioni di cui al verbale della Commissione di Pubblico Spettacolo dell'anno 2011 convocata per il rilascio dell'atto autorizzativo, all'epoca mai rilasciato perchè solo adesso allo stesso adempiuto con i lavori richiesti.
Ho sbagliato qualche passaggio interpretativo o ha ecceduto la USL con la richiesta? Occorreva quindi ulteriore agibilità edile o altro?
Ringrazio
Buongiorno,
dovrei autorizzare con la l.r. 8/2006 e relativo regolamento di attuazione una Piscina pubblica aperta al pubblico. Accertata la documentazione di rito, ed in particolare la dichiarazione tecnica sostitutiva del sopralluogo della Commissione di Vigilanza, ai sensi e per gli effetti della stessa legge ho richiesto il parere igienico sanitario alla USL competente.
In sede di sopralluogo la USL mi rileva l'insussistenza tra la documentazione presentata, di agibilità edile dell'impianto e faccio rilevare quindi che la dichiarazione tecnica sostitutiva del tecnico sostituisce ogni ulteriore documentazione prevista in impianti fino a 200 persone.
Peraltro tale relazione, redatta da tecnico di elevata capacità, attesta, l'assolvimento delle prescrizioni e condizioni di cui al verbale della Commissione di Pubblico Spettacolo dell'anno 2011 convocata per il rilascio dell'atto autorizzativo, all'epoca mai rilasciato perchè solo adesso allo stesso adempiuto con i lavori richiesti.
Ho sbagliato qualche passaggio interpretativo o ha ecceduto la USL con la richiesta? Occorreva quindi ulteriore agibilità edile o altro?
Ringrazio
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PER PUNTI:
1) una piscina, anche aperta al pubblico, non rientra negli art.68-80 tulps a meno che non vi siano eventi (gare ecc...)
2) se il pubblico è inferiore alle 200 persone allora si va in scia
3) solo se vi sono gare e pubblico supera le 200 persone allora si applica art. 80 ed interviene la COmmissione
4) Se non si applica il TULPS la questione va limitata alla procedura della Legge regionale 9 marzo 2006, n. 8 (TOSCANA)
http://raccoltanormativa.consiglio.regione.toscana.it/articolo?urndoc=urn:nir:regione.toscana:legge:2006-03-09;8&pr=idx,0;artic,1;articparziale,0
Ciò detto occorre inoltre precisare che l'AGIBILITA' EDILIZIA è diversa e distinta dall'attestazione di conformità del tecnico nell'ambito della procedura TULPS ed anche della procedura della legge regionale.
Pertanto la ASL ha titolo a segnalare (e te hai fatto bene a chiedere il parere) la mancanza di AGIBILITA' EDILIZIA quale presupposto per dare parere favorevole in merito all'autorizzazione della legge regionale.
concordo e aggiungo la citazione del DM 18/03/96 se si tratta di un impianto sportivo o, comunque, se lì si effettuano gare ai sensi delle regole CONI.
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