Buongiorno,
per le stabilizzazioni si considera solamente l'anzianità maturata nello stesso Ente?
Il dipendente che ha lavorato un anno nel Comune A, un anno nel Comune B e due anni nel Comune C potrebbe essere stabilizzato?
Grazie
Buongiorno,
per le stabilizzazioni si considera solamente l'anzianità maturata nello stesso Ente?
Il dipendente che ha lavorato un anno nel Comune A, un anno nel Comune B e due anni nel Comune C potrebbe essere stabilizzato?
Grazie
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requisiti:
- risulti in servizio successivamente alla data di entrata in vigore della legge delega n. 124/2015 (ossia 28.08.2015) con contratti a tempo determinato presso l’amministrazione che procede all’assunzione;
- sia stato reclutato a tempo determinato, in relazione alle medesime attività svolte, [b]con procedure concorsuali anche espletate presso amministrazioni pubbliche diverse da quella che procede all’assunzione;[/b]
- abbia maturato, al 31 dicembre 2017, alle dipendenze dell’amministrazione che procede all’assunzione almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni.
Fonte: https://www.lavoroediritti.com/pubblico-impiego/stabilizzazione-dei-precari-della-pa-riforma-madia#ixzz53gUyGZ1P
No.
http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/23-11-2017/circolare-del-ministro-la-semplificazione-e-la-pubblica
1. L’articolo 20, comma 1, consente l’assunzione a tempo indeterminato del personale non dirigenziale, con contratto di lavoro a tempo determinato, che possegga [color=green][b][u]tutti i seguenti requisiti[/u][/b][/color]:
a) risulti in servizio, anche per un solo giorno, successivamente alla data del 28 agosto 2015 2, con contratto di lavoro a tempo determinato presso l'amministrazione che deve procedere all'assunzione: all’atto dell’avvio delle procedure di assunzione a tempo indeterminato il soggetto potrebbe non essere più in servizio; rileva, tuttavia, la previsione del comma 12 dell’articolo, secondo cui ha priorità di assunzione il personale in servizio alla data di entrata in vigore del d.lgs. 75/2017 (22 giugno 2017); tale ultimo criterio, ferma restando la prevalenza dell’effettivo fabbisogno definito nella programmazione, è prioritario rispetto ad altri eventualmente fissati dall’amministrazione per definire l’ordine di assunzione a tempo indeterminato; i criteri scelti suppliranno anche per l’ordine da attribuire a coloro che sono in servizio alla predetta data del 22 giugno 2017;
b) sia stato assunto a tempo determinato attingendo ad una graduatoria, a tempo determinato o indeterminato, riferita ad una procedura concorsuale - ordinaria, per esami e/o titoli, ovvero anche prevista in una normativa di legge 3 - in relazione alle medesime attività svolte e intese come mansioni dell’area o categoria professionale di appartenenza, procedura anche espletata da amministrazioni pubbliche diverse da quella che procede all'assunzione;
c) abbia maturato, al 31 dicembre 2017, [u]alle dipendenze della stessa amministrazione che procede all'assunzione[/u], fatto salvo quanto si dirà per gli enti del SSN e gli enti di ricerca, almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni. Gli anni utili da conteggiare ricomprendono tutti i rapporti di lavoro prestato direttamente con l’amministrazione, anche con diverse tipologie di contratto flessibile, ma devono riguardare attività svolte o riconducibili alla medesima area o categoria professionale che determina poi il riferimento per l’amministrazione dell’inquadramento da operare, senza necessità poi di vincoli ai fini dell’unità organizzativa di assegnazione.