Un dipendente in cat. D manifesta continuamente, tramite le mail di servizio, di sentirsi messo da parte o di sentirsi frustrato ma in realtà
in parte dipendente dalla sua sensibilità e in altra parte è una rappresentazione strumentale per in competizione con un altro dipendente in cat. D
che ha la posizione organizzativa. Come fare per evitare questo vittimismo strumentale o l'abuso della email di servizio per rappresentare opinioni personali o stati d'animo?
Un dipendente in cat. D manifesta continuamente, tramite le mail di servizio, di sentirsi messo da parte o di sentirsi frustrato ma in realtà
in parte dipendente dalla sua sensibilità e in altra parte è una rappresentazione strumentale per in competizione con un altro dipendente in cat. D
che ha la posizione organizzativa. Come fare per evitare questo vittimismo strumentale o l'abuso della email di servizio per rappresentare opinioni personali o stati d'animo?
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A nostro avviso IMPEDIRE o CONTINGENTARE le forme di protesta del personale NON è legittimo.
Un dipendente può utilizzare anche la mail aziendale per lamentele e rimostranze fin tanto che non determini un danno o intralcio all'attività (es. inserendo allegati troppo pensanti, facendo spamming, inviando decine di email al giorno).
Se si tratta di invii periodici ma limitati (es. 1 al giorno) non vediamo alcun problema fermo restando che i destinatari potranno non considerarle se meramente ripetitive.