Se viene aperto un negozio di erboristeria nel quale le erbe non sono miscelate , per mancanza del requisito professionale del titolare, ma vengono vendute in porzioni il cui quantitativo dipende dalla richiesta del cliente ( esempio 250 gr. di betulla, oppure 150 gr. di tarassaco ecc..) e racchiuse a loro volta in singoli sacchetti , occorre anche in tal caso il requisito professionale di erborista? Oppure e' sufficiente quello per la vendita di prodotti alimentari?
Grazie tante
Il requisto professionale di erborista e quello per la vendita alimenti (commercio al dettaglio) sono due cose diverse.
Il primo, ai sensi della legge n. 99/31, art. 7 dà la facoltà di effettuare preparazioni da piante officinali sfuse e loro derivati e non sostiutuisce, comunque, il requisito professionale per la vendita di alimenti di cui all'art. 71 del d.lgs. 59/2010.
In altre parole, sia che prepari e venda alimenti (perché in possesso del requisito di erborista), sia che venda soltanto alimenti confezionati (perché non ho il requisito di erborista), gli occorre il requisito per il commercio alimentare.
Il MiSE con risoluzione n. Ris. 14 giugno 2011, n. 112894 si è espresso dicendo che il diploma di erborista non fa maturare i requisti professionali per il commercio alimentare