L'articolo in oggetto recita:
"Sono ammessi cambi di destinazione d’uso per tutte le costruzioni realizzate antecedentemente al 1976 compresi gli immobili già destinati a civile abitazione, ad attività turistico-ricettiva ovvero commerciale, a condizione che ciò non determini alterazioni ai volumi già realizzati con titolo abilitativo ed assentiti".
Ma quali sono le ricadute pratiche? In che modo attuo il cambio di destinazione d'uso? Necessita una comunicazione al Comune o l'effettivo utilizzo determina la destinazione d'uso? O devo interpretarlo nel senso che il cambio di destinazione d'uso è ammesso (previa acquisizione del titolo edilizio) anche se la destinazione d'uso da attribuire non è contemplata dalla zonizzazione urbanistica?
Devo dire che mi è davvero difficile capire il senso di questo articolo.