Data: 2017-12-05 15:46:54

Commercio su aree pubbliche - Comunicazione di revoca comodatario.

Buona sera,
Tizio ha ceduto, con scrittura privata "Contratto di comodato gratuito" registrato all'Agenzia delle Entrate, a Caio la concessione di un posteggio decennale in un mercato settimanale.
La durata era rinnovabile tacitamente di anno in anno (scadenza 31/12), salvo disdetta da comunarsi tre mesi prima del recesso.
Caio ha superato le assenze previste in un anno (secondo comunicazione della Polizia Municipale), pertanto glie è stata revocata la concessione.
Il fatto è avvenuto ad ottobre 2016, adesso (dicembre 2017), Tizio reclama (tramite un legale), la titolarietà del posto, in quanto sostiene di essere venuto a conoscenza della suddetta situazione solo adesso.
Domanda: - La comunicazione di revoca, andava invata anche a Tizio in quanto comodante?
Grazie.
luciano

riferimento id:42789

Data: 2017-12-05 20:45:20

Re:Commercio su aree pubbliche - Comunicazione di revoca comodatario.

È più giusto dire che Tizio ha dato la sua azienda in comodato a Caio. Essendo un trasferimento d’azienda il CC impone l’atto pubblico o la scrittura autenticata. Se non sono andati dal notaio non è un trasferimento valido a tutti gli effetti.
Questo potrebbe essere un problema che si aggiunge al problema generale.

L'art. 108 della LR dispone:
[i]1. Il titolo abilitativo e la concessione di posteggio nel mercato e nella fiera decadono:
[…]
[…]
c) qualora il posteggio non sia utilizzato per periodi di tempo complessivamente superiori a quattro mesi in ciascun anno solare ovvero superiori a un terzo del periodo di operatività del mercato ove questo sia inferiore all'anno solare, salvi i casi di sospensione volontaria di cui all'articolo 71.[/i]

L’Amministrazione avrebbe dovuto pronunciare la “decadenza”, vedi qua:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=14756.0

Era sicuramente meglio fare una comunicazione di avvio procedimento da inviare anche al contro-interessato ma dato il carattere “automatico” della decadenza non penso che la mancata comunicazione al proprietario d’azienda infici la procedura comunale. Magari Tizio, nel frattempo, avrebbe potuto anche vendere l’azienda a Caio senza nemmeno che tu ne venissi a conoscenza. L’amministrazione si deve rivolgere al concessionario, è lui che ha in capo la situazione giuridica in contatto con l’amministrazione.

riferimento id:42789
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it