Buonasera.
Un'attività di "palestra di yoga" come è considerata? Commerciale...? Artigianale...? Libera professione...?
Grazie1000
G.
DIPENDE dalle NTA del PGT...
Di prassi è compatibile con la destinazione d'uso commerciale e terziaria/di servizio. Non con l'artigianale.
Se è gestita da una APS con tutte le destinazioni (vedi qui: [url=http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=41742.new&utm_content=buffere2c69&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer#new]http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=41742.new&utm_content=buffere2c69&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer#new[/url])
Buonasera.
Un'attività di "palestra di yoga" come è considerata? Commerciale...? Artigianale...? Libera professione...?
Grazie1000
G.
[/quote]
UNA PALESTRA in quanto tale può avere "dietro" varie attività:
1) SERVIZI PUBBLICI (palestra di scuole o analoghe istituzioni per lo svolgimento di attività fisica)
2) DIREZIONALE (servizi classici delle palestre a pagamento)
3) ARTIGIANALE (piccole palestre svolte da imprenditori artigiani)
Per i servizi alla persona come palestra, acconciatori, estetisti ecc... SPESSO gli strumenti urbanistici prevedono una COMPATIBILITA' di tutte e tre le destinazioni (commerciale, artigianale, direzionale) parlando di ARTIGIANATO DI SERVIZIO