Su tutto il territorio comunale le attività di somminsitrazione di alimenti e bevande sono liberalizzate: non vi è alcuna forma di programmazione; pertanto tutte le attività (aperture, subingressi ecc) sono sottoposte a Scia.
I carabinieri hanno effettuato un sopralluogo in un esercizio che ha da poco aperto per subingresso contestando al titolare la mancata autorizzazione. Il titolare ha mostrato la Scia presentata al Comune ma i Carabinieri hanno risposto che è necessaria l'autorizzazione. Il titolare ora mi chiede il rilascio dell'autorizzazione. Che faccio?
L'art. 68 della L.R. 6/2010 non è abrogato salvo che la programmazione sia compatibile con le normative di liberalizzazione.
Comunque se l'attività, oggetto del quesito, rientra tra quelle non escluse dalla programmazione, il titolare deve esporre l'autorizzazione, in questo caso quella originaria, unitamente alla SCIA effettuata per il subingresso corredata dalla ricevuta della PEC di trasmissione al SUAP. Non deve essere rilasciata una nuova autorizzazione eventualmente viene rilasciato un duplicato se il titolo originario sia stato smarrito o risulti deteriorato. E' necessario leggere attentamente il verbale oppure approfondire con i Carabinieri se la contestazione è relativa alla mancata esposizione del titolo in luogo ben visibile (obbligo ancora vigente) o all'affettiva mancanza dell'autorizzazione (ora sostituita dalla SCIA).
Grazie della risposta
I Carabinieri hanno contestato la mancata autorizzazione. Il titolare ha mostrato la Scia corredata da Pec ma gli è stata richiesta l'autorizzazione. Nel mio Comune essendo le attività di somministrazione completamente liberalizzate( non vi è programmazione) tutte le attività di somministrazione sono sottoposte a Scia. I Carbinieri hanno verbalmente comunicato al titolare che ripasseranno per la verifica del rilascio dell'autorizzazione. Il titolare del pubblico esercizio mi ha chiesto pertanto il rilascio dell'autorizzaizione per questo chiedevo cosa devo fare.
massimo rispetto per l'operato dei carabinieri ed allo stesso tempo massimo rispetto per le leggi vigenti. se alcuni rappresentanti delle istituzioni preposte all'ordine ed ai controlli non sono aggiornati è anche compito nostro pubblicizzare certe novità, alle quali anche noi ci siamo evoluti. siccome non possiamo inventarci nulla, in alternativa il presunto trasgressore può proporre ricorso e deciderà l'autorità competente... con il parere del funzionario preposto.
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Grazie della risposta
I Carabinieri hanno contestato la mancata autorizzazione. Il titolare ha mostrato la Scia corredata da Pec ma gli è stata richiesta l'autorizzazione. Nel mio Comune essendo le attività di somministrazione completamente liberalizzate( non vi è programmazione) tutte le attività di somministrazione sono sottoposte a Scia. I Carbinieri hanno verbalmente comunicato al titolare che ripasseranno per la verifica del rilascio dell'autorizzazione. Il titolare del pubblico esercizio mi ha chiesto pertanto il rilascio dell'autorizzaizione per questo chiedevo cosa devo fare.
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Concordo con Donato.
Fai presentare memorie ed annulla il verbale (inviando copia dell'atto di annullamento al Comando).
E' comprensibile che in una situazione di caos normativo come quello attuale degli organi di vigilanza a competenza generale come i Carabinieri possano non essere aggiornati sugli sviluppi normativi in materia di semplificazione.
Ma allo stesso tempo non è corretto dare rilevanza ad un verbale illegittimo, da chiunque sottoscritto.