Egregio Dottore stamane nel Comando si è presentata una persona che mi ha posto il seguente quesito:
realizzo lampade particolari con oggetti che trovo in natura (esempio pezzi di legno, foglie etc) la cui base realizzo in pietra di tufo.
Vorrei vendere questi prodotti cosa devo fare?
Inoltre ho a disposizione un locale commerciale.
Allo stesso ho risposto Che:
1. deve iscriversi all'albo artigiani (non credo siano opere dell'ingegno);
2. come laboratorio e area adibita alla vendita può utilizzare il locale commerciale, che non ha bisogno di cambio d'uso.
Secondo Lei ho risposto bene?
Se volesse vendere su suolo pubblico avrebbe bisogno di autorizzazione
Egregio Dottore stamane nel Comando si è presentata una persona che mi ha posto il seguente quesito:
realizzo lampade particolari con oggetti che trovo in natura (esempio pezzi di legno, foglie etc) la cui base realizzo in pietra di tufo.
Vorrei vendere questi prodotti cosa devo fare?
Inoltre ho a disposizione un locale commerciale.
Allo stesso ho risposto Che:
1. deve iscriversi all'albo artigiani (non credo siano opere dell'ingegno);
2. come laboratorio e area adibita alla vendita può utilizzare il locale commerciale, che non ha bisogno di cambio d'uso.
Secondo Lei ho risposto bene?
Se volesse vendere su suolo pubblico avrebbe bisogno di autorizzazione
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1) se esercita professionalmente deve aprire partita iva e posizione in CCIAA (come commerciante o artigiano). Dalla descrizione ssembra avere le caratteristiche artigianali
2) può usare il locale commerciale in quanto è artigianato finalizzato alla vendita diretta
3) su AAPP occorre scia di itinerante o deve partecipar ela bando per posteggi
Grazie Dottore.
E se invece non volesse esercitare professionalmente ma svolgere l'attività in maniera occasionale, magari partecipando a quei mercatini (antiquariato, opere "bizzarre" etc) che si svolgono ad esempio una volta al mese nei comuni?
Grazie Dottore.
E se invece non volesse esercitare professionalmente ma svolgere l'attività in maniera occasionale, magari partecipando a quei mercatini (antiquariato, opere "bizzarre" etc) che si svolgono ad esempio una volta al mese nei comuni?
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Se non opera professionalmente l'attività è LIBERA se svolta in area privata. Mentre per le aree pubbliche occorre partecipare agli eventi organizzati nei vari Comuni.
Purtroppo MOLTI di questi COmuni chiedono agli interessati una licenza/scia per cosiddette "opere dell'ingegno", fqacendo una gran confusione ... ma la prassi è molto radicata.
SUGGERIMENTO:fatti presentare una comunicazione dove il soggetto dichiara che sono opere del proprio ingegno creativo e che non opera professionalmente, la protocolli e con quella se ne va in giro per mercatini!
Scusi dottore ma la questione non mi è chiara. In sostanza mi pare di aver capito che se non opera professionalmente e vende su area privata ( nel locale a sua disposizione) anche tutti i giorni non deve iscriversi al registro imprese?
riferimento id:42399
Scusi dottore ma la questione non mi è chiara. In sostanza mi pare di aver capito che se non opera professionalmente e vende su area privata ( nel locale a sua disposizione) anche tutti i giorni non deve iscriversi al registro imprese?
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Certo, se uno non è imprenditore non deve iscriversi al registro imprese (riservato agli imprenditori).
Non è che lui può scegliere di essere o non essere imprenditore. Se quella è la fonte principale del suo reddito e opera quotidianamente, è difficile che resista ad un accertamento fiscale sulla natura imprenditoriale.
Se, invece, ha altro lavoro e per hobby fa quello (anche tutti i giorni) può anche sostenere il carattere non imprenditoriale.
VALUTI BENE con un commercialista ... e tu se hai dubbi manda una nota alla Finanza.
Grazie
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