Buongiorno,
mi è stata presentata una pratica da parte di un imprenditore agricolo che vuole vendere "manufatti" (maglioni, sciarpe, ecc.) fatti in proprio, derivanti dalla lavorazione della lana di alpaca del suo allevamento. Inoltre vuole vendere prodotti derivanti dalla lavorazione delle piante officinali che, forse, lui coltiva.
Ho fatto una ricerca in giro, mi sono riletto la tabella allegata al decreto 13.02.2015 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, ma non ho trovato questi prodotti oggetto di vendita da parte degli imprenditori agricoli.
Non solo, l'art. 26 della L.R.T. n. 23 del 08.03.2000 prevede che per esercitare l'attività di raccolta e coltivazione delle piante officinali, oltre a presentare una SCIA al SUAP, deve essere in possesso del diploma di erborista.
Ma secondo Voi può farlo?
Buongiorno,
mi è stata presentata una pratica da parte di un imprenditore agricolo che vuole vendere "manufatti" (maglioni, sciarpe, ecc.) fatti in proprio, derivanti dalla lavorazione della lana di alpaca del suo allevamento. Inoltre vuole vendere prodotti derivanti dalla lavorazione delle piante officinali che, forse, lui coltiva.
Ho fatto una ricerca in giro, mi sono riletto la tabella allegata al decreto 13.02.2015 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, ma non ho trovato questi prodotti oggetto di vendita da parte degli imprenditori agricoli.
Non solo, l'art. 26 della L.R.T. n. 23 del 08.03.2000 prevede che per esercitare l'attività di raccolta e coltivazione delle piante officinali, oltre a presentare una SCIA al SUAP, deve essere in possesso del diploma di erborista.
Ma secondo Voi può farlo?
[/quote]
Ai sensi del Dlgs 228/2001 può farlo, sia per la vendita di maglioni e simili che per le piante officinali, in quest'ultimo caso però deve avere, lui o un preposto, il diploma di erobirsta:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=32126.0