Buon giorno, gradirei conoscere le modalità di controlli da attuare per le effettiva presenze in strutture ricettive al fine di verificare il preciso versamento/dichiarazione dell'imposta di soggiorno. Avrei bisogno di esperienze in questo senso e quant'altro per determinare la possibilità di un azione penale nei confronti dei gestori non in regola.
Massimo Nicoletti
Buon giorno, gradirei conoscere le modalità di controlli da attuare per le effettiva presenze in strutture ricettive al fine di verificare il preciso versamento/dichiarazione dell'imposta di soggiorno. Avrei bisogno di esperienze in questo senso e quant'altro per determinare la possibilità di un azione penale nei confronti dei gestori non in regola.
Massimo Nicoletti
[/quote]
Salve e benvenuto nel FORUM.
In relazione all'IMPOSTA DI SOGGIORNO occorre distinguere i controlli sull'effettivo versamento da parte dei clienti (soggetti passivi dell'imposta) ed i controlli sul gestore tenuto al RIVERSAMENTO a favore dell'Ente impositore delle relative somme.
“I soggetti operanti presso le strutture ricettive, ove incaricati – sulla base dei regolamenti comunali previsti dall’art. 4, comma 3, del D. lgs n. 23/2011 – della riscossione e poi del riversamento nelle casse comunali dell’imposta di soggiorno corrisposta da coloro che alloggiano in dette strutture, assumono la funzione di agenti contabili, tenuti conseguentemente alla resa del conto giudiziale della gestione svolta“ ... il “gestore” della struttura ricettiva è del tutto estraneo al rapporto tributario, non potendo assumere, nel silenzio della norma primaria, la funzione di “sostituto” o “responsabile d’imposta“, né tale ruolo potrebbe essergli attribuita dai regolamenti comunali.
Ciò premesso per opportuna chiarezza, nel caso in cui un gestore ometta il riversamento all'Ente delle somme potrebbe configurarsi una fattispecie penalmente rilevante:
- Appropriazione indebita
- Peculato
Ovviamente non spetta all'organo accertatore la qualifica .... questi dovrà procedere ad acquisire gli elementi indiziari e probanti da fornire alla procura.
In questo ambito si riscontrano vari articoli che segnalano indagini in corso, procedimenti penali e contabili ecc.... ed il mezzo di prova principale è la perquisizione locale e personale a seguito della quale emergono ricevute di versamenti di clienti poi non stornate all'Ente.
Controlli più "soft" e di natura esterna (senza necessità di autorizzazione della procura) potrebbero riguardare, anche a campione, l'accesso/uscita di clienti con relativa richiesta di quanto versato e riscontro presso la documentazione della struttura (nell'ambito di attività di "vigilanza amministrativa"9, ma è attività che difficilmente può essere diretta alla verifica dell'ipotesi di reato in questione, dovendo necessariamente "mettere in guardia" l'Amministrazione.
Il Comune di Firenze ha sottoscritto specifico accordo con la Guardia di Finanza per la definizione di procedure mirate.
http://dominoweb.comune.fi.it/OdeProduzione/FIODEWeb1.nsf/AttiWEB/DAB630E476A90EDBC12572D000392E1E/$File/2007_G_00217.pdf
http://dominoweb.comune.fi.it/OdeProduzione/FIODEWeb1.nsf/0/E5C25147D21D4FC8C12572D000281F2F/$FILE/GdF%20Comune%20protocollo%20intesa%20versione%20del%206%20marzo%202007.doc
[b]APPROFONDIMENTI:[/b]
http://www.anvu.it/corpo-polizia-locale-torino-indagine-evasione-imposta-soggiorno/
https://www.commercialistatelematico.com/articoli/2016/11/imposta-di-soggiorno-gli-albergatori-sono-agenti-contabili.html
https://www.leggioggi.it/2017/08/18/imposta-di-soggiorno-e-ruolo-dei-gestori-delle-strutture-ricettive/
http://www.servizi-online.net/imposta-di-soggiorno/sentenza-agente-contabile.php
http://www.lentepubblica.it/wp-content/uploads/2016/11/Sentenza-29.09.2016-n.-253-Corte-dei-Conti-Sez.-giurisdiz.-Toscana.pdf
http://www.neldiritto.it/appgiurisprudenza.asp?id=13015#.Wd2621u0NaQ
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2016/06/08/news/firenze_accordo_comune-finanza_per_la_lotta_all_evasione-141577668/