63° Convegno di Studi Amministrativi Varenna Introduzione del Presidente della Corte dei conti Arturo Martucci di Scarfizzi [color=red][b]"La tutela degli interessi finanziari della collettività nel quadro della contabilità pubblica: principi, strumenti, limiti"[/b][/color]
http://www.corteconti.it/export/sites/portalecdc/_documenti/chi_siamo/presidente_martucci_di_scarfizzi/Saluto-del-Presidente-Cdc-Varenna.pdf
L'utente può essere tanto cittadino quanto forestiero. Il cittadino che contribuisce (quando non evade) non è un azionista. Spreco è pagare a vuoto per fare regali illeciti oppure per lavori incompiuti e affini, ma giudicare spetta appunto alla Corte dei Conti. Il popolo sarà sovrano, ma non censore benpensante e presuntuoso che etichetta come spreco tutto ciò che non gli piace, magari la cultura che non dà da mangiare o le strade che servono a chi passa più che a chi abita.
Il dipendente subordinato deve agire come organo dell'ufficio e denunciare gli illeciti, ma non entrare nel merito fuori dalle proprie competenze solo perché cittadino onnipotente.