Si chiede di conoscere se la mancata vidimazione annuale della licenza NCC rilasciata da un comune, comporta la sua possibile decadenza e se tale aspetto possa configurare l'avvio di procedimento per la sua revoca.
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Si chiede di conoscere se la mancata vidimazione annuale della licenza NCC rilasciata da un comune, comporta la sua possibile decadenza e se tale aspetto possa configurare l'avvio di procedimento per la sua revoca.
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La DECADENZA opera qualora l'interessato perda i requisiti per l'esercizio dell'attività o per comportamenti gravi previsti dalla normativa.
La materia dell'NCC non contiene una disciplina sulla decadenza.
La legge 21/1992 dispone:
[b]Art. 5. Competenze comunali.
1. I comuni, nel predisporre i regolamenti sull'esercizio degli autoservizi pubblici non di linea, stabiliscono:
a) il numero ed il tipo dei veicoli e dei natanti da adibire ad ogni singolo servizio;
b) le modalità per lo svolgimento del servizio;
c) i criteri per la determinazione delle tariffe per il servizio di taxi;
d) i requisiti e le condizioni per il rilascio della licenza per l'esercizio del servizio di taxi e della autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente.[/b]
La legge non prevede l'introduzione di ipotesi di decadenza anche se di prassi qualche Comune le introduce, ma solo per GRAVI o REITERATE VIOLAZIONI, non anche per inadempimenti procedurali.
QUINDI, sinteticamente, il Comune può prevedere meccanismi di vidimazione annuale o altri adempimenti procedurali ma potrà garantire l'applicazione delle norme solo mediante le sanzioni dell'art. 7 bis Dlgs 267/2000 (25-500 euro) e non mediante meccanismi di decadenza.
L'eventuale regolamento che prevedesse la decadenza sarebbe potenzialmente illegittimo (anche se non vi è giurisprudenza sul punto)