Mi ricollego ad un quesito che ho fatto qualche giorno fa, per una agraria che vuole vendere anche cartucce da caccia. A parte la scia di commercio di vicinato, c'è bisogno di autorizzazioni ai sensi del TULPS? da parte della Prefettura? e per la prevenzione incendi, sono materiale splodente, dovrà fare una scia al comando dei VVF? Grazie.
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Mi ricollego ad un quesito che ho fatto qualche giorno fa, per una agraria che vuole vendere anche cartucce da caccia. A parte la scia di commercio di vicinato, c'è bisogno di autorizzazioni ai sensi del TULPS? da parte della Prefettura? e per la prevenzione incendi, sono materiale splodente, dovrà fare una scia al comando dei VVF? Grazie.
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Scusa, probabilmente abbiamo inteso "cartucce di inchiostro" ... per le cartucce da caccia invece vi è specifico adempimento sono a determinate condizioni:
La denuncia delle munizioni è sempre obbligatoria:
per le cartucce per pistola o rivoltella, la cui detenzione non può comunque essere superiore ai 200 pezzi;
per le munizioni per fucile da caccia aventi caricamento diverso dai pallini.
Per le cartucce caricate a pallini la denuncia non è obbligatoria fino ad un massimo di 1000 pezzi. L'obbligo di denuncia scatta quando il loro numero eccede i 1000 con un limite massimo di detenzione fissato in 1500 pezzi.
Vedi:
http://www.poliziadistato.it/articolo/307-Denuncia_di_detenzione_e_di_cessione_di_armi_e_munizioni/
http://www.poliziadistato.it/articolo/16978-Armi_le_regole_per_essere_in_regola/
Ah Ah Ah. Grazie mille.
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