Buongiorno,
sicuramente sarà una cosa già detta ma non sono riuscita a trovare niente di recente. Ho ricevuto il Decr.Reg.le per il rinnovo di un'AUA. Il decreto cita
"1- di concludere il procedimento di rinnovo dell'autorizzazione ....." successivamente
"2- di precisare che l'autorizzazione unica rilasciata con il PRESENTE provvedimento autorizza....."
"3-di precisare che l'autorizzazione unica rilasciata con il PRESENTE provvedimento ha validità di 10 anni dalla data di adozione del presente provvedimento"
"4-di trasmettere il presente provvedimento al SUAP al fine dell'espletamento delle proprie competenze per la trasmissione ai sensi del ....alla società..... comunicando la data di avvenuta notifica al Settore....."
A questo punto il SUAP che atto rilascia?? se il D.D. è già l'autorizzazione unica mi limito a comunicarlo alla ditta?
Scusate per la banalità della questione ma sono nuova del settore e ho visto che entro 3 giorni devo provvedere.ù
Attendo vs aiuto
Grazie mille
Buongiorno,
sicuramente sarà una cosa già detta ma non sono riuscita a trovare niente di recente. Ho ricevuto il Decr.Reg.le per il rinnovo di un'AUA. Il decreto cita
"1- di concludere il procedimento di rinnovo dell'autorizzazione ....." successivamente
"2- di precisare che l'autorizzazione unica rilasciata con il PRESENTE provvedimento autorizza....."
"3-di precisare che l'autorizzazione unica rilasciata con il PRESENTE provvedimento ha validità di 10 anni dalla data di adozione del presente provvedimento"
"4-di trasmettere il presente provvedimento al SUAP al fine dell'espletamento delle proprie competenze per la trasmissione ai sensi del ....alla società..... comunicando la data di avvenuta notifica al Settore....."
A questo punto il SUAP che atto rilascia?? se il D.D. è già l'autorizzazione unica mi limito a comunicarlo alla ditta?
Scusate per la banalità della questione ma sono nuova del settore e ho visto che entro 3 giorni devo provvedere.ù
Attendo vs aiuto
Grazie mille
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NON è banale ... in generale c'è sempre stata ambiguità fra atto SUAP ed atti endoprocedimentali.
Tale situazione è AMPLIFICATA dal regime AUA in quanto il DPR 59/2013 in vari passaggi lascia intendere che si passa dal SUAP ma che l'atto autorizzativo è quello dell'autorità competente (Regione per la Toscana)
La norma dispone:
[color=red][b]L'autorità competente adotta il provvedimento e lo trasmette immediatamente al SUAP per il rilascio del titolo[/b][/color]
Quindi il SUAP rilascia nel senso che trasmette ma non occorre nè può adottare autonomo atto autorizzativo, quindi puoi fare una nota di accompagnamento allegando l'atto della Regione.
Ecco un esempio:
http://www.comune.monreale.pa.it/public/atti/8620_5883.pdf
qui ancor più schematico
http://www.taggia.it/_Rainbow/Documents/SUAP%20-%20AUA%20-AVVISO%20RILASCIO%20AUTORIZZAZIONE.pdf
*******************
a) autorizzazione unica ambientale: il provvedimento [u][b]rilasciato [/b][/u]dallo sportello unico per le attività produttive, che sostituisce gli atti di comunicazione, notifica ed autorizzazione in materia ambientale di cui all'articolo 3;
b) autorità competente: la Provincia o la diversa autorità indicata dalla normativa regionale quale [u][b]competente ai fini del rilascio, rinnovo e aggiornamento[/b][/u] dell'autorizzazione unica ambientale, che confluisce nel provvedimento conclusivo del procedimento adottato dallo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell'articolo 7 del d.P.R. 7 settembre 2010, n. 160, ovvero nella determinazione motivata di cui all'articolo 14-ter, comma 6-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241;
[color=red][b]L'autorità competente adotta il provvedimento e lo trasmette immediatamente al SUAP per il rilascio del titolo[/b][/color]
A rettifica del mio precedente post segnalo di aver scoperto adesso :-\ che si parla di un art. 208 ai sensi del D Lgs 152/2006 quindi erroneamente avevo parlato di AUA, direi che comunque vale la logica dell'atto SUAP di semplice trasmissione del decr dirigenziale regionale che costituisce autorizzazione unica come indicato nel decreto stesso.
Chiedo conferma ai "veterani" ed eventuali indicazioni sull'impostazione dell'atto di trasmissione ...
Grazie mille
A rettifica del mio precedente post segnalo di aver scoperto adesso :-\ che si parla di un art. 208 ai sensi del D Lgs 152/2006 quindi erroneamente avevo parlato di AUA, direi che comunque vale la logica dell'atto SUAP di semplice trasmissione del decr dirigenziale regionale che costituisce autorizzazione unica come indicato nel decreto stesso.
Chiedo conferma ai "veterani" ed eventuali indicazioni sull'impostazione dell'atto di trasmissione ...
Grazie mille
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In ogni caso il 208 passa tramite AUA ... e quindi vale quanto detto prima.
Se fosse stato gestito EXTRA-AUA allora devi fare l'atto unico SUAP che ha funzione di provvedimento finale autorizzativo ... non cambia molto perchè anche l'atto finale SUAP può essere molto sintetico e rimandare all'allegato partre integranter ma, a differenza del caso precedente, costituisce provvedimento abilitativo.
Appurato che il SUAP "rilascia" il titolo autorizzatorio notificando la D.D.Regionale senza emettere alcun provvedimento ulteriore, il parere urbanistico edilizio che il SUAP è tenuto a chiedere, su cosa necessita chiederlo? e che utilizzo ne deve essere fatto?
riferimento id:41480
Appurato che il SUAP "rilascia" il titolo autorizzatorio notificando la D.D.Regionale senza emettere alcun provvedimento ulteriore, il parere urbanistico edilizio che il SUAP è tenuto a chiedere, su cosa necessita chiederlo? e che utilizzo ne deve essere fatto?
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Il parere edilizio è espresso in ambito AUA (mediante la partecipazione del rappresentante unico comunale alla conferenza di servizi).
Se, come spesso accade, nessuno partecipa, allora si ha per favorevole.
Il SUAP, lo suggeriamo, fa bene a inviare l'AUA all'edilizia per far valutare l'intervento e l'eventuale necessità di intervenire in conferenza.
Il parere extra conferenza non ha valore impeditivo al rilascio aua.
Scusa Simone, ma quindi il parere edilizio urbanistico deve essere richiesto solo in caso di nuovo intervento o deve servire ad effettuare una ricognizione sulla legittimità edilizio-urbanistica dell'immobile già esistente? Ed una volta conseguito (il parere), ne diamo atto in qualche modo (e quindi come?) o ce lo teniamo semplicemente agli atti?
riferimento id:41480
Scusa Simone, ma quindi il parere edilizio urbanistico deve essere richiesto solo in caso di nuovo intervento o deve servire ad effettuare una ricognizione sulla legittimità edilizio-urbanistica dell'immobile già esistente? Ed una volta conseguito (il parere), ne diamo atto in qualche modo (e quindi come?) o ce lo teniamo semplicemente agli atti?
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e l'unica procedura è quella AUA (senza autonomo procedimento edilizio) il Comune partecipa al 'procedimento AUA in sede di conferenza di servizi. Quindi non esiste un parere edilizio SEPARATO ed AUTONOMO. niente vieta al Comune di verificare la legittimità ... ma lo dovrà eccepire in conferenza e non all'esterno.
Se decidi, come suggeriamo, di inviare comunque all'ufficio tecnico e questo ti risponde, ne puoi senz'altro dare atto nell'atto finale.