Buongiorno,
una parrocchia mi dice di avere un'autorizzazione sanitaria rilasciata a metà anni '90 dal Sindaco per "laboratorio di preparazione".
Loro hanno delle cucine che utilizzano per preparare pranzi, cene ai frequentatori della parrocchia (che non pubblicizzano e senza prezzi fissi ma ad offerta); altre volte organizzano eventi a cui può partecipare chiunque e con prezzo fisso.
A questo punto il parrocco vorrebbe volturare l'autorizzazione sanitaria a suo nome perchè il precedente è deceduto.
Anche se dovesse fare una comunicazione di variazione della notifica a me non sembra una pratica Suap, il soggetto non è imprenditore, l'immobile non ha destinazione produttiva; per gli eventi che fa presenterà di volta in volta la somministrazione temporanea.
Per l'utilizzo di queste cucine (extra eventi) deve presentare qualcosa secondo voi?
Grazie
Buongiorno,
una parrocchia mi dice di avere un'autorizzazione sanitaria rilasciata a metà anni '90 dal Sindaco per "laboratorio di preparazione".
Loro hanno delle cucine che utilizzano per preparare pranzi, cene ai frequentatori della parrocchia (che non pubblicizzano e senza prezzi fissi ma ad offerta); altre volte organizzano eventi a cui può partecipare chiunque e con prezzo fisso.
A questo punto il parrocco vorrebbe volturare l'autorizzazione sanitaria a suo nome perchè il precedente è deceduto.
Anche se dovesse fare una comunicazione di variazione della notifica a me non sembra una pratica Suap, il soggetto non è imprenditore, l'immobile non ha destinazione produttiva; per gli eventi che fa presenterà di volta in volta la somministrazione temporanea.
Per l'utilizzo di queste cucine (extra eventi) deve presentare qualcosa secondo voi?
Grazie
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SUGGERISCI di presentare una notifica sanitaria con descrizione dell'utilizzo dei locali che va a sostituire la ormai vecchia autorizzazione sanitaria. Lì descriverà l'uso ordinario e farà riferimento agli eventi aperti all'esterno (ovviamente senza date).
Questo è sufficiente.