salve, il titolare di un'autofficina vuole ampliare l'attività alla vendita di auto nuove ed usate, utilizzando per la contrattazione finalizzata all'acquisto l'attuale stanza adibita ad ufficio e il piazzale esterno, ad oggi parcheggio per le auto in attesa di essere riparate, per esporre le auto. La destinazione duso dei locali è chiaramente artigianale.
Fermo restando che l'ufficio non supera i 30 mq, come si considera poi il parcheggio/mostra? è mostra e quindi non è superficie commerciale e pertanto non necessita di cambio di destinazione d'uso?
e inoltre, il tutto passa come esercizio di vicinato vista la riduzione per commercio di merce ingombrante, quindi, faccio presentare scia per cose antiche ed usate e, visto che a suo tempo era stata presentata la scia(DIA) di vicinato per vendita di accessori e ricambi auto, non occorre altro?
il tizio afferma di non avviare l'attività come concessionaria, pertanto non si tratta di agenzia d'affari, giusto?
Da quanto riesco a capire esiste già una scia di vicinato, se i MQ sono sufficienti tenuto conto dello "sconto" per le merci ingombranti non deve fare niente. Altrimenti ampliamento di superficie.
Suggerisci di fare anche scia per agenzia di affari (nel caso vendesse conto terzi).
Quanto al piazzale SE non vi è accesso del pubblico per vedere le macchine esposte ma solo eventuale accesso accompagnato per chi le ha in riparazione la destinazione appare compatibile. Altrimenti deve fare il cambio a commerciale.