Buon giorno
Una società è subentrata nella gestione di una attività artigiana di produzione bevande alcooliche. Nella sezione 3.3 della DUA, relativa alla indicazione del “Titolo di disponibilità dei locali o dei terreni” ha indicato letteralmente <<[i]Contratto di comodato verbale - (ll suddetto contratto verbale non è soggetto a registrazione ai sensi dell'art. 3 comma 2 e dell'art. 22 del T.U delle disposizioni concernenti l'imposta di registro n. 131/1986)[/i]>>
Nella nota informativa della predetta sezione della modulistica è specificato “N.B. ai sensi della L.311/04 art.1 comma 346 i contratti con cui si concede a qualsiasi titolo la disponibilità di un immobile o di una sua parte sono nulli se non sono registrati. Sono fatte salve le eccezioni di Legge”.
Quanto dichiarato dalla società subentrante sembrerebbe in netto contrasto con la nota informativa di cui sopra, salvo che ciò non possa rientrare nelle “eccezioni di legge” di cui alla nota medesima.
Si chiede un parere al riguardo.
Grazie
Buon giorno
Una società è subentrata nella gestione di una attività artigiana di produzione bevande alcooliche. Nella sezione 3.3 della DUA, relativa alla indicazione del “Titolo di disponibilità dei locali o dei terreni” ha indicato letteralmente <<[i]Contratto di comodato verbale - (ll suddetto contratto verbale non è soggetto a registrazione ai sensi dell'art. 3 comma 2 e dell'art. 22 del T.U delle disposizioni concernenti l'imposta di registro n. 131/1986)[/i]>>
Nella nota informativa della predetta sezione della modulistica è specificato “N.B. ai sensi della L.311/04 art.1 comma 346 i contratti con cui si concede a qualsiasi titolo la disponibilità di un immobile o di una sua parte sono nulli se non sono registrati. Sono fatte salve le eccezioni di Legge”.
Quanto dichiarato dalla società subentrante sembrerebbe in netto contrasto con la nota informativa di cui sopra, salvo che ciò non possa rientrare nelle “eccezioni di legge” di cui alla nota medesima.
Si chiede un parere al riguardo.
Grazie
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La disposizione citata indica "ricorrendone i presupposti", quindi opera solo per i contratti SOGGETTI A REGISTRAZIONE.
In ogni caso a nostro avviso il SUAP non può sindacare la nullità dell'eventuale contratto in quanto:
1) essa ha rilievo fiscale e civilistico ma non amministrativo
2) è una ipotesi di NULLITA' SUCESSIVA che si verifica decorso il termine per la registrazione (quindi di regola non eccepibile al momento della presentazione della pratica SUAP)
*****************
[b]L. 30/12/2004, n. 311[/b]
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005).
Pubblicata nella Gazz. Uff. 31 dicembre 2004, n. 306, S.O.
[b]346[/b]. I contratti di locazione, o che comunque costituiscono diritti relativi di godimento, di unità immobiliari ovvero di loro porzioni, comunque stipulati, sono nulli se, ricorrendone i presupposti, non sono registrati (184) (185).
(184) Sull'applicabilità delle disposizioni contenute nel presente comma vedi il comma 9 dell'art. 3, D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23.
(185) La Corte costituzionale, con ordinanza 22 novembre-5 dicembre 2007, n. 420 (Gazz. Uff. 12 dicembre 2007, n. 48, 1ª Serie speciale), ha dichiarato la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 1, comma 346, sollevata in riferimento all'art. 24 della Costituzione. La stessa Corte con successiva ordinanza 19-25 novembre 2008, n. 389 (Gazz. Uff. 3 dicembre 2008, n. 50, 1ª Serie speciale), ha dichiarato la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell'art. 1, comma 346, sollevata in riferimento agli artt. 3 e 41 della Costituzione; ha inoltre dichiarato la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale del medesimo art. 1, comma 346, sollevata in riferimento all'art. 24 della Costituzione. La stessa Corte, con altra ordinanza 1-9 aprile 2009, n. 110 (Gazz. Uff. 15 aprile 2009, n. 15, 1ª Serie speciale), ha dichiarato la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell'art. 1, comma 346, sollevata in riferimento agli artt. 3 e 41 della Costituzione; ha infine dichiarato la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale del medesimo art. 1, comma 346, sollevata in riferimento all'art. 24 della Costituzione.
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[b]D.Lgs. 14/03/2011, n. 23[/b]
Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale.
Pubblicato nella Gazz. Uff. 23 marzo 2011, n. 67.
[b]Art. 3 Cedolare secca sugli affitti[/b]
9. Le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 346, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, ed al comma 8 del presente articolo si applicano anche ai casi in cui:
a) nel contratto di locazione registrato sia stato indicato un importo inferiore a quello effettivo;
b) sia stato registrato un contratto di comodato fittizio. (20) (23)