Salve a tutti,
Una ditta,ha presentato scia di esercizio di vicinato per la vendita al dettagli di articoli medicali a residenze o strutture specializzate. Dopo opportune verifiche sul posto da parte dei vigili è emerso che l'attività è sempre chiusa tale da non consentire l'accesso agli agenti. Pertanto la pratica è stata chiusa in modo negativo.
La medesima, ripresenta nuova pratica con la stessa documentazione e, si reca personalmente presso l'ufficio commercio, asserendo che non si tratta di un esercizio di vicinato tradizionale, quindi soggetto ad orari di apertura al pubblico, ma con apertura al solo momento dello stoccaggio e relativa consegna alle strutture autorizzate dall'ASP ( ES.pannoloni per le case di cura) non c'e' vendita al pubblico.
Come è da considerare questo tipo di attività. Grazie
Salve a tutti,
Una ditta,ha presentato scia di esercizio di vicinato per la vendita al dettagli di articoli medicali a residenze o strutture specializzate. Dopo opportune verifiche sul posto da parte dei vigili è emerso che l'attività è sempre chiusa tale da non consentire l'accesso agli agenti. Pertanto la pratica è stata chiusa in modo negativo.
La medesima, ripresenta nuova pratica con la stessa documentazione e, si reca personalmente presso l'ufficio commercio, asserendo che non si tratta di un esercizio di vicinato tradizionale, quindi soggetto ad orari di apertura al pubblico, ma con apertura al solo momento dello stoccaggio e relativa consegna alle strutture autorizzate dall'ASP ( ES.pannoloni per le case di cura) non c'e' vendita al pubblico.
Come è da considerare questo tipo di attività. Grazie
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L'attività in questione appare comunque di COMMERCIO AL DETTAGLIO in quanto le strutture sono consumatori finali.
FORMALMENTE niente vieta al soggetto di avere orari di apertura minimali (anche 1 ora al giorno o meno)
TUTTAVIA se il soggetto non ha orari di apertura ma apre solo per consegnare ai clienti i prodotti (che quindi si immagina siano stati già acquistati o ordinati telefonicamente o tramite internet) non ci troviamo in realtà di fronte ad un esercizio di vicinato ma a una forma speciale di vendita "Vendita per corrispondenza, televisione o altri sistemi di comunicazione" dove l'esercizio rappresenta meramente il DEPOSITO di stoccaggio e consegna.
Ritengo che NON POSSIATE fare molto nel senso che non potete "chiudere la pratica" per non apertura ... salvo che abbiate certezza della CHIUSURA CONTINUATIVA ULTRANNUALE. Se, invece, il soggetto apre anche in minima parte ben potrebbe rimanere attivo come esercizio di vicinato.