Buongiorno,
il legale rappresentante di un pubblico esercizio, ha preso in affitto un locale, dove, facendo un contratto di affitto di azienda, ci verrebbe aperto un commercio di vicinato di prodotti alimentari con cassa propria, ecc...(che poi in pratica sarebbe sempre la stessa persona del pubblico esercizio di somministrazione).
I due locali sono adiacenti, quindi vorrebbe aprire una porta interna per mettere in collegamento il pubblico esercizio di somministrazione con il negozio di vicinato.
Vorrei sapere, questo è possibile?
Il negozio di vicinato di prodotti alimentari deve avere il bagno?
Oppure, essendo comunicanti, potrebbe sfruttare quello del pubblico esercizio?
Grazie.
luciano
Vorrei sapere, questo è possibile?
[color=red]Certo che è possibile. Se sotto il profilo edilizio non vi sono ostacoli non ve ne sono sotto il profilo amministrativo[/color]
Il negozio di vicinato di prodotti alimentari deve avere il bagno?
[color=red]No, solo per eventuali DIPENDENTI ma non per il pubblico. Ed anche se ha dipendenti può usare dei servizi del bar se vi è accordo[/color]
Oppure, essendo comunicanti, potrebbe sfruttare quello del pubblico esercizio?
[color=red]Sì, è possibile sia per il bagno dei dipendenti che per quello degli avventori se decide di metterlo a disposizione[/color]
[color=red]UNICO VINCOLO: siccome l'esercizio di somministrazione deve essere SORVEGLIABILE occorre che il negozio, quando chiuso, non sia accessibile dal pubblico esercizio (la porta di comunicazione va chiusa)[/color]