Data: 2017-05-04 09:20:21

Moduli unificati standard per attività commerciali e simili - APPROVAZIONE

Moduli unificati standard per attività commerciali e simili - APPROVAZIONE

[img width=300 height=128]http://www.gobetti.it/wp/wp-content/uploads/2012/11/modulistica.jpg?w=300[/img]

Nella seduta pomeridiana del 4 maggio 2017, la Conferenza Unificata approverà [u][b]tredici moduli unificati standard[/b][/u], più la scheda anagrafica, per altrettante attività commerciali e simili. L'intento di semplificare la vita delle imprese e degli enti è un obiettivo ancora lontano, in quanto le dimensioni dei modelli in formato .pdf e dei relativi allegati sono difficilmente gestibili a livello informatico. Il regime amministrativo dei moduli unici è dato dai decreti Scia1 (D.Lgs. 30 giugno 2016, n. 126), che definisce le procedure generali, e Scia2 (D.Lgs. n. 222 del 2016, che invece identifica le attività oggetto di procedimento di mera comunicazione, Scia, silenzio assenso, nonché quelle per le quali è necessario il titolo espresso.

[color=red][b]SCARICA LA BOZZA DI MODELLI IN ALLEGATO[/b][/color]

[color=red][b]A MARGINE SI LEGGE[/b][/color]

ISTRUZIONI OPERATIVE PER L’UTILIZZO DELLA
MODULISTICA IN MATERIA DI ATTIVITA’ COMMERCIALI
E ASSIMILATE
Premessa
I moduli unificati e semplificati oggetto del presente accordo riguardano le seguenti attività:
1. Esercizio di vicinato
2. Media e grande struttura di vendita
3. Vendita in spacci interni
4. Vendita mediante apparecchi automatici in altri esercizi già abilitati e/o su aree
pubbliche
5. Vendita per corrispondenza, tv, e-commerce
6. Vendita presso il domicilio dei consumatori
7. Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone tutelate)
8. Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone non
tutelate)
9. Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione temporanea di alimenti e bevande
10. Attività di acconciatore e/o estetista
11. Subingresso in attività
12. Cessazione o sospensione temporanea di attività

Inoltre è adottata la scheda anagrafica comune a tutte le attività.
Con successivi accordi o, per le materie di competenza statale, con decreto del Ministro competente
di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, verranno adottati i
moduli per le altre attività/procedimenti indicati nella Tabella A allegata al decreto legislativo n.
222 del 2016. Inoltre, i moduli già adottati potranno essere, ove necessario, aggiornati.
Di seguito vengono illustrate le principali novità della nuova modulistica in materia di attività
commerciali e le relative istruzioni per l’uso.

L’organizzazione dei dati
La modulistica prende necessariamente in considerazione tutte le diverse opzioni legate, ad
esempio, agli eventi legati alla vita delle imprese (avvio, trasferimento, ampliamento, subingresso o
cessazione), alla dimensione delle attività commerciali, alle modalità di vendita, alla tipologia di
prodotti da vendere, alla localizzazione nel caso di bar e ristoranti (ad es. in zone tutelate), alle altre
modalità di somministrazione di alimenti e bevande, etc.
Inoltre un apposito quadro riepilogativo indica l’eventuale documentazione da allegare, in
particolare quando nel medesimo contesto vengono presentate altre segnalazioni o comunicazioni
nell’ambito della SCIA unica o vengono richieste le autorizzazioni necessarie all’avvio dell’attività
con la SCIA condizionata.
Il quadro riepilogativo potrà essere generato “in automatico” dal sistema informativo.
A differenza del modulo tradizionale cartaceo, la modulistica implementata su sistema informativo
consente a cittadini e imprese di selezionare solo le opzioni di proprio interesse e, quindi, offre un
percorso telematico guidato personalizzato.

La modulistica semplificata
Tutto quello che non può più essere richiesto a cittadini e imprese
• Non possono più essere richiesti certificati, atti e documenti che la pubblica
amministrazione già possiede (per esempio le certificazioni relative ai titoli di studio o
professionali, richiesti per avviare alcune attività, la certificazione antimafia, etc.), ma solo
gli elementi che consentano all’amministrazione di acquisirli o di effettuare i relativi
controlli, anche a campione (articolo 18, legge n. 241 del 1990).
• Non possono più essere richiesti dati e adempimenti che derivano da “prassi
amministrative”, ma non sono espressamente previsti dalla legge. Ad esempio, non è più
richiesto il certificato di agibilità dei locali per l’avvio di un’attività commerciale o
produttiva (che, tra l’altro, in molti casi non era possibile ottenere) oppure non occorre più
allegare relazioni tecniche dettagliate con la descrizione dei locali e delle attrezzature per
aprire un pubblico esercizio. È sufficiente una semplice dichiarazione di conformità ai
regolamenti urbanistici, igienico sanitari, etc.
• Non è più richiesta la presentazione delle autorizzazioni, segnalazioni e comunicazioni
preliminari all’avvio dell’attività. Ci pensa lo sportello unico per le attività produttive
(SUAP) ad acquisirle: è sufficiente presentare le altre segnalazioni/comunicazioni in
allegato alla SCIA unica (SCIA più altre segnalazioni o comunicazioni) o la domanda
di autorizzazioni in allegato alla SCIA condizionata (SCIA più autorizzazioni). In
questo modo l’Italia si adegua al principio europeo secondo cui “l’amministrazione chiede
una volta sola” (“Once only”).

Un linguaggio più semplice
• Il linguaggio è stato semplificato in modo da utilizzare il più possibile termini di uso
comune. Ad esempio “un esercizio di vicinato” è un esercizio commerciale fino a 150/250
mq, “un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande” è un bar o un ristorante.
• Sono state eliminate tutte le espressioni del tipo “ai sensi della legge”; i riferimenti
normativi si trovano solo in nota o tra parentesi.
• In tutti i casi in cui erano previste formule del tipo “dichiaro di essere in possesso dei
requisiti di cui all’art. X della legge XX”, che rendevano difficilmente accessibile per
l’impresa il contenuto della dichiarazione da sottoscrivere, è stato esplicitato il contenuto dei
requisiti previsti dalla legge, anche attraverso appositi riquadri esplicativi.

Obblighi di pubblicazione
• [color=red]Le amministrazioni comunali, alle quali sono rivolte domande, segnalazioni e
comunicazioni, hanno l’obbligo di pubblicare sul loro sito istituzionale entro e non oltre
il 30 giugno 2017 i moduli unificati e standardizzati, adottati con il presente accordo e
adattati, ove necessario, dalle Regioni in relazione alle specifiche normative regionali entro
il 20 giugno 2017 (con le modalità previste dall’articolo 1). La mancata pubblicazione dei
moduli e delle informazioni indicate sopra entro il 30 giugno costituisce illecito disciplinare
punibile con la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a sei
mesi (articolo 2, comma 5, decreto legislativo n. 126 del 2016).[/color]

• Per i dati che devono essere specificati a livello locale quali ad esempio la misura e le
modalità di pagamento degli oneri, dei diritti, etc. oppure, per le attività per le quali ancora
non è stata adottata la modulistica a livello nazionale, le amministrazioni devono pubblicare
comunque l’elenco delle informazioni, dei dati e delle eventuali attestazioni richieste a
corredo della domanda, della segnalazione o della comunicazione.
È, comunque, vietato chiedere ai cittadini e alle imprese documenti diversi da quelli indicati
nella modulistica e pubblicati sul sito istituzionale. In particolare:
- è vietata la richiesta di informazioni, documenti ulteriori, diversi o aggiuntivi, rispetto a
quelli indicati nella modulistica unica standardizzata adottata con il presente accordo o
comunque pubblicati sul sito. Le richieste di integrazione documentale sono limitate ai
soli casi in cui non vi sia corrispondenza tra il contenuto dell’istanza, della
segnalazione, della comunicazione e quanto pubblicato sui siti istituzionali (articolo 2,
comma 4, decreto legislativo n. 126 del 2016);
- è vietato richiedere documenti o informazioni in possesso della stessa o di altre
pubbliche amministrazioni (articolo 2, comma 4, decreto legislativo. n. 126 del 2016).
La richiesta di informazioni e documenti non corrispondenti a quelli pubblicati
sul sito istituzionale costituisce illecito disciplinare punibile con la sospensione dal
servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a sei mesi (art. 2 comma 5,
decreto legislativo n. 126 del 2016).


http://www.quotidianopa.leggiditalia.it/quotidiano_home.html#news=PKQT0000175228

riferimento id:40015

Data: 2017-06-03 05:11:47

Re:Moduli unificati standard per attività commerciali e simili - APPROVAZIONE

Modulistica unificata e standardizzata: Siamo davvero ad una svolta storica per i SUAP e i SUE?

https://app.box.com/s/7uahv41n47kyxiwe7jrfv4iu7yi8smyb

riferimento id:40015

Data: 2017-06-12 09:06:00

Re:Moduli unificati standard per attività commerciali e simili - APPROVAZIONE

La nuova modulistica semplificata e standardizzata

Webinar 12 Giugno 2017 - ore 10:00

http://eventipa.formez.it/node/102557

riferimento id:40015

Data: 2017-06-15 17:01:26

Re:Moduli unificati standard per attività commerciali e simili - APPROVAZIONE

Incontro di formazione
[size=14pt][color=red][b]La disciplina SCIA (ordinaria, unica, condizionata) nella recente normativa di semplificazione - SESSIONE 1[/b][/color][/size]
[b]giovedì 29 giugno 2017 ore 9,30-13,00[/b]
docente: Dott. Mario Maccantelli
Sede Omniavis – Firenze

PROGRAMMA:

- Il Dlgs 126/2016 (SCIA) e le modifiche alla L. 241/1990
- SCIA ORDINARIA
- SCIA UNICA
- SCIA CONDIZIONATA
- Le comunicazioni e la tabella del Dlgs 222/2016
- Problematiche interpretative ed applicative
- Bozza di delibera comunale per l’ulteriore semplificazione
- Risposte ai quesiti

*****************************
[size=14pt][color=red][b]La disciplina SCIA (ordinaria, unica, condizionata) nella recente normativa di semplificazione - SESSIONE 2[/b][/color][/size]
[b]giovedì 29 giugno 2017 ore 14,00-17,30[/b]
docente: Dott. Simone Chiarelli
Sede Omniavis – Firenze

PROGRAMMA:

- La modulistica unificata
- Vizi di presentazione ed irricevibilità telematica
- Irricevibilità sostanziale
- Conformazione art. 19 comma 3 L. 241/1990
- Scia inefficace e conseguenze sanzionatorie
- Endoprocedimenti connessi e collegati
- Procedure non contemplate nella modulistica
- Bozza di delibera comunale per recepimento e personalizzazione
- Risposte ai quesiti

[color=blue][size=18pt][b]SCARICA LA BROCHURE [/b][/size][/color]

[b][size=18pt]http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=40615.0[/size][/b]

riferimento id:40015

Data: 2017-06-21 09:02:58

Re:Moduli unificati standard per attività commerciali e simili - APPROVAZIONE

[size=18pt]MODULISTICA UNIFICATA: Regione Toscana approva la modulistica (DGR 646/2017) [/size]

http://buff.ly/2sPpd6h

riferimento id:40015

Data: 2017-06-26 14:03:04

Re:Moduli unificati standard per attività commerciali e simili - APPROVAZIONE

[size=18pt]L'adozione della modulistica unificata e standardizzata nelle Regioni[/size]

[img width=300 height=81]http://www.italiasemplice.gov.it/media/2187/logo_italiasemplice_p.png[/img]

http://www.italiasemplice.gov.it/modulistica/adozione-modulistica-unificata-e-standardizzata/

riferimento id:40015

Data: 2018-02-27 13:13:21

MODULISTICA UNIFICATA - nuovi moduli del 22 febbraio 2018

MODULISTICA UNIFICATA - nuovi moduli del 22 febbraio 2018

[img width=300 height=74]http://www.italiasemplice.gov.it/media/2422/logo_ita_new.png[/img]

Procede il costante lavoro del Governo e delle Regioni per la unificazione e la semplificazione della modulistica utilizzata da imprese e cittadini per presentare domande, segnalazioni e comunicazioni alla P.A.
Con un Accordo il [color=red][b]22 febbraio 2018[/b][/color] sono stati approvati nuovi moduli relativi a:
[b]• commercio all’ingrosso (alimentare e non alimentare) - (file word)
• facchinaggio  - (file word)
• imprese di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione  - (file word)
• agenzie di affari di competenza del Comune  - (file word)
[/b]
I moduli approvati contengono in allegato le specifiche tecniche (XML) al fine di consentire l’interoperabilità e lo scambio dei dati tra le amministrazioni.

Si ricorda che la scheda anagrafica, approvata con l'Accordo del 4 maggio 2017, è comune a tutte le attività e costituisce parte integrante di ciascun modulo.

Le amministrazioni comunali, alle quali sono rivolte domande, segnalazioni e comunicazioni, hanno l’obbligo di pubblicare sul loro sito istituzionale entro e non oltre il 30 aprile 2018 i moduli unificati e standardizzati, adottati con il presente accordo e adattati, ove necessario, dalle Regioni in relazione alle specifiche normative regionali entro il 31 marzo 2018.

L’obbligo di pubblicazione della modulistica è assolto anche attraverso il:
- Rinvio (link) alla piattaforma telematica di riferimento.
- Rinvio (link) alla modulistica adottata dalla Regione, successivamente all’accordo e pubblicata sul sito istituzionale della Regione stessa.

[b]Per le ulteriori istruzioni operative si rinvia a quelle relative alle attività commerciali e assimilate allegate all’accordo del 4 maggio 2017.[/b]

Nella stessa seduta, la Conferenza ha approvato con un ulteriore Accordo, l'allegato tecnico e gli schemi dati XML che integrano la modulistica approvata con gli Accordi del 4 maggio e del 6 luglio 2017.

http://www.italiasemplice.gov.it/modulistica/accordo-modulistica-febbraio-2018/

riferimento id:40015
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