Un bar prettamente estivo, ubicato al primo piano di un edificio, risulta costituito da due apparati, uno dove vi e' bancone per vendita e somministrazione e un altro, dove vi e' sala con annessi servizi igienici. I due locali risultano comunicanti attraverso due passaggi scoperti. Il titolare chiede delucidazioni sul luogo più idoneo dove posizionare l'apparecchio alcol test. Si precisa che entrambi i locali presentano una scalinata che porta al piano terra e quindi all'uscita.
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Salve Maruccia,
Il posto migliore è indistintamente una delle due uscite. Dato che però una delle due parti, mi sembra di capire, sia comprendente solo i servizi igienici, allora è preferibile quella dove si effettua la somministrazione.. insomma il primo che hai descritto.
Questo perché:
1) la logica è che non tutti quelli che vanno nel locale vanno sicuramente al bagno e..visto come è fatto questo locale allora l'Uscita di esso per eccellenza, con la "U" maiuscola è quella dove c'è lo "spaccio" di bevande alcoliche.
2) la Legge dice che l'etilometro deve essere messo in.. "almeno un'uscita".. quindi è vago.. della serie.. "scegli tu quale uscita, basta che sia in un'uscita"
Vediamolo meglio. Con l'art. 54 della L. 120-2010 è stato modificato l'articolo 6 comma 2 del decreto-legge 3 agosto 2007, n. 117, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 ottobre 2007, n. 160.
Tradotto: i locali devono avere l'etilometro
Vediamo il testo:
[quote]2-quater. I titolari e i gestori dei locali di cui al comma 2, che proseguano la propria attivita' oltre le ore 24, devono avere [glow=red,2,300]presso almeno un'uscita del locale[/glow] un apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico, di tipo precursore chimico o elettronico, a disposizione dei clienti che desiderino verificare il proprio stato di idoneita' alla guida dopo l'assunzione di alcool.
[/quote]