Buon pomeriggio, dopo tanto tempo sono a richiedere aiuto.
Un locale commerciale adibito a vendita di frutta e verdura ha cessato l'attività.
A distanza di tempo, un nuovo imprenditore presenta SCIA per inizio attività, nello stesso locale per la vendita degli stessi prodotti. Per accedere al suo interno c'è una rampa di alcuni scalini che non consentono l'accesso ai disabili.
L'attività viene regolarmente svolta. E' tutto regolare?
A mio avviso, il locale non risponde ai requisiti per l'agibilità. Pertanto il SUAP, dovrebbe dare avvio al procedimento per la cessazione dell'attività.
Grazie e buon lavoro
Buon pomeriggio, dopo tanto tempo sono a richiedere aiuto.
Un locale commerciale adibito a vendita di frutta e verdura ha cessato l'attività.
A distanza di tempo, un nuovo imprenditore presenta SCIA per inizio attività, nello stesso locale per la vendita degli stessi prodotti. Per accedere al suo interno c'è una rampa di alcuni scalini che non consentono l'accesso ai disabili.
L'attività viene regolarmente svolta. E' tutto regolare?
A mio avviso, il locale non risponde ai requisiti per l'agibilità. Pertanto il SUAP, dovrebbe dare avvio al procedimento per la cessazione dell'attività.
Grazie e buon lavoro
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Salve e bentornato
in realtà NON è possibile fornire una risposta. L'adeguamento delle barriere architettoniche non è conseguenza automatica dell'utilizzo commerciale di un immobile. Occorre approfondire i titoli edilizi per la realizzazione del manufatto (date e contenuti) e verificare se si applicano le norme di ADEGUAMENTO o se l'immobile è in "deroga").
Se il locale è commerciale è AGIBILE (lo supponiamo). Il fatto che sia stata cessata l'attività e poi riaperta una nuova attività potrebbe portare ad obblighi di adeguamento strutturale ai fini dell'abbattimento delle barriere architettoniche, ma come detto va approfondita la "storia edilizia" del manufatto
Buongiorno, la ringrazio per la sollecita rispost
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