Gent.mo Dott. Chiarelli,
il Sig. X ha inviato al Suap una Scia apertura di circolo privato senza somministrazione di alimenti e bevande.
Con una seconda Scia ha comunicato di installare in detto circolo n. 6 apparecchi da gioco di cui all'art. 110 comma 6 Tulps.
Fin qui quasi tutto nella norma se non per la non necessità di inviare una seconda Scia per gli apparecchi da gioco in quanto già titolare di autorizzazione ex art. 68 Tulps (apertura di circolo privato).
Da accertamenti si scopre che il Presidente del circolo è anche preposto di un pubblico esercizio (pizzeria) e che all'interno del circolo in questione vorrebbe installare un sistema di videosorveglianza così da lasciare il circolo aperto al libero ingresso dei soli soci ma senza la sua presenza nè di rappresentante in sua assenza e controllare il tutto con detto sistema di videosorveglianza.
Alla luce di cui sopra mi sorgono i seguenti dubbi:
1. potrebbe ricoprire il ruolo di preposto di pubblico esercizio e presidente di un circolo contemporaneamente??
2. potrebbe lasciare il circolo privato aperto ai soli soci ma, a mio avviso, accessibile a tutti e quindi anche a minori, essendo abbastanza difficile controllare l'accesso di chiunque con un sistema di videosorveglianza.
Come posso gestire queste due pratiche suap??? Preciso che nelle more di sapere come comportarmi ho provveduto ad inoltrare la pratica agli enti competenti tra cui la Questura che deve essere notiziata entro tre giorni.
Grazie anticipatamente e buona serata.
il Sig. X ha inviato al Suap una Scia apertura di circolo privato senza somministrazione di alimenti e bevande.
[color=red]I circoli non rientrano nel campo di applicazione del dpr 160/2010. Quindi secondo me devi inoltrarla all'ufficio competente (che magarti sei sempre te ... ma non come SUAP)[/color]
Con una seconda Scia ha comunicato di installare in detto circolo n. 6 apparecchi da gioco di cui all'art. 110 comma 6 Tulps.
[color=red]VA DICHIARATA IRRICEVIBILE in quanto non prevista[/color]
Fin qui quasi tutto nella norma se non per la non necessità di inviare una seconda Scia per gli apparecchi da gioco in quanto già titolare di autorizzazione ex art. 68 Tulps (apertura di circolo privato).
[color=red]CERTO![/color]
Da accertamenti si scopre che il Presidente del circolo è anche preposto di un pubblico esercizio (pizzeria) e che all'interno del circolo in questione vorrebbe installare un sistema di videosorveglianza così da lasciare il circolo aperto al libero ingresso dei soli soci ma senza la sua presenza nè di rappresentante in sua assenza e controllare il tutto con detto sistema di videosorveglianza.
[color=red]In linea di principio non vi è obbligo di presidio dell'attività di circolo per le attività diverse dalla somministrazione .... poichè qui si tratterebbe solo di attività di gioco entrano in questione le norme del TULPS che prevedono il presidio fisico del titolare di licenza o di suo delegato o rappresentante .....[/color]
Alla luce di cui sopra mi sorgono i seguenti dubbi:
1. potrebbe ricoprire il ruolo di preposto di pubblico esercizio e presidente di un circolo contemporaneamente??
2. potrebbe lasciare il circolo privato aperto ai soli soci ma, a mio avviso, accessibile a tutti e quindi anche a minori, essendo abbastanza difficile controllare l'accesso di chiunque con un sistema di videosorveglianza.
Come posso gestire queste due pratiche suap??? Preciso che nelle more di sapere come comportarmi ho provveduto ad inoltrare la pratica agli enti competenti tra cui la Questura che deve essere notiziata entro tre giorni.
Non comprendo la SCIA per circolo SENZA somministrazione.
Se non c'è somministrazione non vedo che SCIA abbiano potuto presentare. I circoli sono associazioni libere per definizione.
Forse ho capito male?
Grazie e buona giornata
riferimento id:39738Concordo con Mario. Se non c'è somministrazione non c'è neanche onere [i]comunicazione[/i] art.86 c.2 tulps.
Per le slot nel circolo senza somm.ne, resta a questo punto quanto previsto dall'art.86 c.3 lett c. Tulps in combinato disposto con il 110 c.3 tulps.