Data: 2017-04-07 06:45:40

fiscalizzazione vending machine / distributori automatici di beni e servizi

Buongiorno
Dopo l'ultimo comunicato stampa dell'agenzia entrate del 30/3/2017 (in allegati i vari comunicati last second) viene ad iniziare la comunicazione corrispettivi telematica per le vending machine( ai sensi art2 comma 2 decreto legislativo 5 agosto 2015 N 127)
Al di fuori della confusione del provvedimento  ( in cui distingue i vending dotati di "porta atta a trasmettere" e quelli " senza porta" e onestamente non capiamo se quelli con " porta" siano quelli in nostro possesso ) chiedevamo se la nostra categoria sia "obbligata" ad acquistare il software per inviare i corrispettivi tramite l'ausilio di un portatile con accessorio ( sempre a spese personali), come stabilito per le procedure invio.
Cioè se almeno il software possa essere reperito o scaricato dall'agenzia entrate stessa gratuitamente( sul sito non se ne trova traccia )
In caso contrario, troviamo assurdo con i miei colleghi il dover essere obbligati all'acquisto dell'applicazione(software mobile), senza voler aggiungere poi  le spese per il portabile (dedicato) e periferica per il rilevamento dati.
Non per ultimo chiedevamo come debbano essere " conservati " i dati fiscali trasmessi in nostra copia e possesso , cioè se è semplicemente valido creare una cartella su computer dove salvare di volta in volta i su detti dati(es: nominandole di volta in volta in base al periodo di riferimento)
In attesa ringraziamo

riferimento id:39713

Data: 2017-04-07 11:05:20

Re:fiscalizzazione vending machine / distributori automatici di beni e servizi

1) In base alla comunicazione del 30 marzo la distinzione tra distributori "con porta" e "senza porta" sarebbe data dalla presenza della “porta di comunicazione”, per la trasmissione digitale dei dati; per capire se i dispositivi ne sono dotati, immagino sarà necessario fare riferimento alle specifiche tecniche dei distributori.

2) Le specifiche tecniche allegate al provvedimento ([url=http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/628c2319-b201-4fcc-a37b-4d32210e7704/Specifiche+tecniche+Vending+Machine+fase+trans.v3.24.03.17.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=628c2319-b201-4fcc-a37b-4d32210e7704]http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/628c2319-b201-4fcc-a37b-4d32210e7704/Specifiche+tecniche+Vending+Machine+fase+trans.v3.24.03.17.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=628c2319-b201-4fcc-a37b-4d32210e7704[/url]) precisano che:
[i]"Il Dispositivo mobile consente al Gestore della V.M. di raccogliere le informazioni memorizzate nel Sistema master (digitalmente, se la VM è fornita di porta di comunicazione, o manualmente, se la VM è priva della porta di comunicazione) per produrre il file xml autenticato e trasmetterlo al sistema AE come descritto nei paragrafi successivi.
Pertanto, nella “fase transitoria” è il Dispositivo mobile a garantire l’autenticità e l'inalterabilità dei dati fiscali dagli stessi registrati e, a tal fine, è munito di apposito “software” che predisporrà il file da trasmettere e lo sigillerà con apposito certificato rilasciato dall’Agenzia delle entrate.
[u][b]L’obbligo di memorizzazione dei dati dei corrispettivi previsto dall’art. 2, comma 2, del decreto, può essere assolto attraverso il processo di conservazione elettronica ai sensi del D.M. 17 giugno 2014. Quindi, i Gestori devono conservare tutti gli elementi informativi collegati alle singole rilevazioni giornaliere (ad esempio: i report di conciliazione tra i dati rilevati dal Sistema master e quelli contabilizzati, il prospetto di chiusura periodica della cassa, la riconciliazione tra le rilevazioni quotidianamente pervenute ed i corrispettivi annotati, ecc.) oltre ai dati dei corrispettivi giornalieri definiti nel tracciato per la trasmissione telematica[/b][/u] (vedi “Allegato - Tipi Dati per i Corrispettivi”)[/i]".

Quindi, per quanto riguarda la conservazione dei dati, il riferimento è al D.M. 17 giugno 2014, che stabilisce le "Modalita' di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto - articolo 21, comma 5, del decreto legislativo n. 82/2005."

Relativamente al software sempre le direttive tecniche prevedono che "[i]Ciascun Dispositivo mobile deve essere munito di un “Certificato dispositivo”, indispensabile per poter trasmettere al sistema AE i corrispettivi giornalieri “sigillati elettronicamente”, che sarà richiesto direttamente dal singolo Dispositivo mobile in fase di attivazione.
Il produttore software, una volta censitosi e in possesso del “Certificato fabbricante” (vedi par. 2.2), inserisce quest’ultimo nel software da destinare ai Dispositivi mobili.
Lo stesso produttore software, ovvero il Gestore, carica il software sui dispositivi mobili e, per ciascun esemplare di Dispositivo mobile, produce una richiesta di certificato in formato standard PKCS#10 (RFC2986 Nystrom, M. and B. Kaliski, “PKCS#10: Certification Request Syntax Specification Version 1.7”, RFC 2986, November 2000) contenente l’identificativo DM. Tutto il contenuto del file csr della richiesta deve essere codificato in base64 ed inserito in un file xml il cui
contenuto è conforme all'elemento “Richiesta Certificato Dispositivo” secondo il tracciato definito nell’allegato “Tipi Dati API Dispositivi e Gestionali” e firmata con il certificato “fabbricante[/i]”.

Dal momento che le direttive prevedono che i produttori del software debbano comunque registrarsi presso l'agenzia delle entrate e ottenere una sorta di certificazione per poter operare, pare di poter intuire che l'agenzia non ha intenzione di mettere a disposizione un proprio software, sensazione confermata da quanto previsto al punto 2.1 delle stesse direttive, dove si precisa che "[i]Se la Vending machine non è dotata di porta di comunicazione, l’acquisizione dei dati avviene manualmente. E’ responsabilità del gestore o dell’ARD imputare –[b][u] mediante apposito software reperibile sul libero mercato[/u][/b] – i dati rilevati manualmente dalla Vending machine sul Dispositivo mobile.[/i]"



riferimento id:39713

Data: 2017-04-07 13:27:10

Re:fiscalizzazione vending machine / distributori automatici di beni e servizi

cosa intende il comunicato allegato  dell'agenzia entrate al punto 4.3 ?
si parla di un "apposito servizio web" per trasmettere telematicamente le informazioni (per i soggetti passivi art 2 comma 2 decreto legislativo n 127 del 5 agosto 2015 cioè vending machine)


4.3 " I soggetti passivi IVA di cui all’articolo 2, comma 2, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127) trasmettono telematicamente le informazioni di cui al precedente punto 3.1 utilizzando un apposito servizio web messo a disposizione sul sito dell’Agenzia delle entrate, secondo le specifiche tecniche allegate al presente provvedimento."

Ma di tale servizio web non se ne trova traccia....

riferimento id:39713

Data: 2017-04-09 12:08:01

Re:fiscalizzazione vending machine / distributori automatici di beni e servizi

L'apposito servizio web dovrebbe essere il servizio online per l'invio di fatture e corrispettivi ([url=http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/ComunicareDati/Fatture+e+corrispettivi/infogen_fatture_corrispettivi/]http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/ComunicareDati/Fatture+e+corrispettivi/infogen_fatture_corrispettivi/[/url])

Arrivati su questa pagina  è poi necessario cliccare sulla sinistra "Accedi ai servizi" e autenticarsi con le proprie credenziali.

riferimento id:39713

Data: 2017-04-09 21:41:38

Re:fiscalizzazione vending machine / distributori automatici di beni e servizi

purtroppo ho provato al link che mi ha inviato ma delle modalità trasmissione tramite un programma/ app (gratuita) fornito da Agenzia Entrate  non ve ne è traccia.....
l'unica via è dover essere obbligati ad acquistare l'app ( € 1000 circa ) per essere idonei a trasmettere i corrispettivi tramite mobile...
trovo assurda una situazione del genere che va a penalizzare con costi e risorse la categoria.
Chi ha news gentilmente le fornisca qui prima che acquistiamo l'app nonché telefono mobile dedicato e periferica di lettura a infrarossi per rilevamento dati dalla vending (costo totale € 1400 circa)
Grazie

riferimento id:39713

Data: 2017-04-09 22:42:32

Re:fiscalizzazione vending machine / distributori automatici di beni e servizi

a quanto ho capito, il "servizio web" è il servizio per la trasmissione telematica dei dati, ma per quanto riguarda il software per la raccolta - come avevo precisato nel messaggio precedente - questo deve essere reperito sul libero mercato

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