Mi servirebbe un suggerimento. Abbiamo dato parere negativo all'occupazione di entrambi i lati di una strada sul lungomare a due pub, concedendogli solo un lato (tra i due lati c'è uno spazio libero di 3 metri). La strada è piena di altri esercizi pubblici a cui abbiamo concesso l'occupazione per entrambi i lati. Per i due pub abbiamo concesso un solo lato perché l'estate scorsa sono stati sanzionati da Arpa per
la musica alta e denunciati per il disturbo della quiete pubblica. Da qualche giorno il sindaco ha firmato le ordinanze di bonifica sonora a seguito dei rilievi e sanzioni Arpa. I titolari dei due pub ci chiedono di rivedere i due pareri a seguito della due ordinanze che tra l'altro impongono il divieto di diffusione sonora, sia interno che esterno. Il senso era quello di impedirgli una occupazione di suolo pubblico almeno su un lato in quanto abuserebbero del titolo (sono notoriamente recidivi). Loro sostengono che visto il divieto di diffusione sonora non ha più ragione di esistere il divieto.,Che rispondergli per non andare in contraddizione?
Mi servirebbe un suggerimento. Abbiamo dato parere negativo all'occupazione di entrambi i lati di una strada sul lungomare a due pub, concedendogli solo un lato (tra i due lati c'è uno spazio libero di 3 metri). La strada è piena di altri esercizi pubblici a cui abbiamo concesso l'occupazione per entrambi i lati. Per i due pub abbiamo concesso un solo lato perché l'estate scorsa sono stati sanzionati da Arpa per
la musica alta e denunciati per il disturbo della quiete pubblica. Da qualche giorno il sindaco ha firmato le ordinanze di bonifica sonora a seguito dei rilievi e sanzioni Arpa. I titolari dei due pub ci chiedono di rivedere i due pareri a seguito della due ordinanze che tra l'altro impongono il divieto di diffusione sonora, sia interno che esterno. Il senso era quello di impedirgli una occupazione di suolo pubblico almeno su un lato in quanto abuserebbero del titolo (sono notoriamente recidivi). Loro sostengono che visto il divieto di diffusione sonora non ha più ragione di esistere il divieto.,Che rispondergli per non andare in contraddizione?
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Che dire?
Quando si valuta una istanza non si dovrebbero valutare i precedenti comportamenti e/o i potenziali comportamenti sulla base di "presunti" futuri abusi. Ciò rischia di rendere impugnabile l'atto soprattutto se altri soggetti sono autorizzati a svolgere la medesima attività.
In questo caso poi, visto il divieto di emissioni sonore .... ritengo che dobbiate seriamente valutare la possibilità di concedere il suolo pubblico. Questo non costituisce un DIRITTO dell'interessato ma a fronte di una disparità di trattamento potreste trovarvi in difficoltà
Il parere è stato dato sulla base di comportamenti illegali tenuti negli anni e che hanno prodotto verbali per occupazioni di suolo pubblico ulteriore e denunce varie per musica alta all'esterno.
Che prescrizioni è possibile almeno dare per non lasciare il comune senza armi rispetto ad esposti di cittadini già pervenuti e che richiedono una maggiore tutela della quiete pubblica?