Buonasera,
vorrei proporre un quesito ringraziando anticipatamente chi avrà la gentilezza di rispondere, scusandomi per la prolissità, e sperando che questa sia la sezione giusta.
Nel 2009 mi veniva contestato l'art. 186, con tasso alcolemico inferiore a 0,8 (quindi nessun procedimento penale) e con unica sanzione la sospensione della patente per tre mesi.
A quel punto, visto che per l'art. 119 del c.d.s. sorgono dubbi sui requisiti psicofisici alla guida (ovvero sulla possibilità che il soggetto in questione sia un alcoolista), terminato il periodo di sospensione, per riavere la patente bisogna sottoporsi a visita medica presso una Commissione Medica Locale (CML) della ASL. La Prefettura segnala il fatto in Motorizzazione, che quindi pone un ostativo sul normale rinnovo della patente, che potrà essere rinnovata solo in seguito al giudizio di idoneità della suddetta Commissione Medica.
La CML effettua una serie di accertamenti (esami del sangue, visita psichiatrica etc), ed in base a questi comunica alla Motorizzazione il giudizio di idoneità o inidoneità alla guida.
Fin qui quanto disposto dalla legge, e dal buonsenso; il problema è che non esiste una regolamentazione che guidi l'operato delle CML, che quindi sguazzano nell'arbitrato più totale. Alcune CML, accertato che non sussistono problemi alcool-correlati, dispongono subito l'idoneità definitiva alla guida, con rimozione dell'ostativo e normale rinnovo decennale - come penso fosse l'intenzione del legislatore; altre, nonostante gli esiti positivi, dichiarano idoneo il soggetto ma non rimuovono l'ostativo in Motorizzazione, anzi limitano la validità della patente, costringendo l'utente a tornare periodicamente presso la stessa CML locale. I rinnovi sono di solito di sei mesi, poi di un anno, due, tre, cinque, altri cinque, protraendosi quindi per oltre quindici anni, sempre che vada tutto bene. Il costo degli accertamenti supera di solito i 500 euro, oltre a tante giornate perse. Confesso che non riesco a scorgere le ragioni di tutto ciò, se non all'infuori delle funzioni che dovrebbero guidare l'operato delle CML (e nel mio caso, considerato che sono praticamente astemio, la situazione mi appare ancor più paradossale). Entro 120 giorni dal giudizio della CML si può produrre una nuova certificazione in autotutela presso le strutture sanitarie delle Ferrovie dello Stato, che però seguono le stesse prassi non scritte dei rinnovi limitati; oppure opporre ricorso al TAR o al Capo dello Stato, ma ciò che si ottiene di solito è l'annullamento del giudizio della CML ed il dover ripetere di nuovo l'iter di accertamenti, sempre presso la CML. Nel mio caso i rinnovi sono stati di un anno, due anni, tre anni, due anni (nonostante i risultati sempre positivi).
Ecco le domande, finalmente:
1) Mi è stato dato da un avvocato un suggerimento in modo confuso, che non ho ben compreso: fare un'istanza (alla Prefettura? alla CML? alla Motorizzazione?) in cui rimarcare l'esito positivo degli esami, e a cui però probabilmente non avrò risposta. Giunto il momento del rinnovo, anche se non mi è stato risposto, ciò dovrebbe permettermi di rimuovere l'ostativo in Motorizzazione. Immagino si riferisse al silenzio-assenso; che voi sappiate, ha senso questo procedimento? Può valere il silenzio-assenso su un'istanza di rimozione di un ostativo sulla patente? E a chi dovrei inviarlo?
2) Avete qualche altro suggerimento per uscire da questo incubo? :)
3) Sto per dire qualcosa di molto ingenuo, ma visto che la situazione che ho descritto non è un caso isolato, ma estremamente diffuso, e che la cosa mi sembra un abuso sistematico delle funzioni affidate alle CML che si regge su un vuoto normativo, esiste la possibilità di provare a mettere fine a questa situazione, denunciando l'operato delle Commissioni e facendo in modo che questo venga controllato e regolamentato? Insomma, qualcosa di simile ad una class action... :)
Buongiorno,
mi scuso se riporto alla vostra attenzione questa domanda; mi chiedevo se questa fosse la sezione giusta del forum, visto che effettivamente la questione non riguarda propriamente l'art. 186 del C.d.S ma alcune sue conseguenze collaterali non previste dalla legislazione ed il rapporto con la Pubblica Amministrazione... Forse la sezione giusta dove qualcuno potrà rispondermi sarebbe appunto "Pubblica Amministrazione"?
Grazie mille e scusate l'insistenza :)
Questo FORUM - come potranno meglio di me indicare gli amministratori - è dedicato alle attività produttive , pertanto non credo possa trovare risposta al suo quesito, che riguarda un altro settore.
Provi a cercare un forum di Polizia Stradale o Locale, oppure di Diritto.
Buona giornata
Se è così scusatemi...
In realtà non ho capito se con "forum" intendi sezione del forum o il forum per intero (che mi sembra abbia orizzonti più ampi delle attività produttive, e che si occupi di diritto amministrativo in generale).
Comunque in effetti ho postato nella sottosezione "Sanzioni amministrative (Codice della strada e L. 689)", ma il fatto è che quest'ultima è una sottosezione di "Attività produttive"...
Vediamo se gli amministratori ci chiariscono.
Buongiorno,
mi scuso se riesumo di nuovo questo post pur essendo passato più di un anno; il fatto è che la situazione è rimasta invariata, e così le domande iniziali. Per caso qualcuno ha qualche indicazione da darmi? (questa è l'ultima volta che provo, promesso :) ).
Grazie mille e un saluto cordiale a tutti.
Buongiorno,
mi scuso se riesumo di nuovo questo post pur essendo passato più di un anno; il fatto è che la situazione è rimasta invariata, e così le domande iniziali. Per caso qualcuno ha qualche indicazione da darmi? (questa è l'ultima volta che provo, promesso :) ).
Grazie mille e un saluto cordiale a tutti.
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Ci scusiamo per non aver risposto prima ma confermiamo che in questo forum approfondiamo gli aspetti generali della disciplina, anche con riferimento a quesiti specifici ma non a consulenze particolari, soprattutto se il richiedente è già assistito da un professionista.
In questi casi consigliamo di consultare il proprio avvocato o, se non si ha fiducia, di valutare altra soluzione. Solo lo studio dettagliato può dare una risposta corretta adatta al caso concreto.
Ci scusiamo