Data: 2017-03-28 08:41:08

Ancora dubbi locazione turistica non imprenditoriale

Salve, sono un privato in Toscana ed ho inserito, la scorsa estate a stagione oramai avanzata, il mio appartamento su air.bnb, ad oggi senza grande successo. Non effettuo servizio di pulizia durante la locazione e nessun altro servizio turistico. All'unico cliente italiano ho fatto un contratto per locazione turistica secondo la legge 431/98, denunciato nel 730, non ho fatto nessuna comunicazione in comune di inizio attività, non ho fatto cessione fabbricato (né cartacea, né telematica), non ho chiesto al comune il blocchettario per il pagamento della tassa di soggiorno poiché oramai eravamo a fine stagione ed i gg. di permanenza erano solo 2. Ora inizia la nuova stagione e mi piacerebbe inserire l'appartamento anche su booking. E qui vengono i dubbi... Intanto come cliente (io stessa) che ne ha usufruito, il sistema di prenotazione mi dice che l'importo è soggetto ad IVA 10%. Io non ho alcuna intenzione di svolgere l'attività in forma imprenditoriale e vorrei fare solo le minime cose per essere in regola. L'appartamento che vorrei affittare è in vendita e se si presentasse l'occasione cesserei subito la locazione turistica, mi piacerebbe affittare qualche settimana giusto per riprendere le spese... Alla luce del Testo unico in materia di turismo  20/12/16 sulle locazioni turistiche, impugnata dal governo, e le disposizioni vigenti, chiedo: quali sono le [b]minime cose da fare nella gestione di una locazione turistica[/b] (volendo provare booking)? Grazie.

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Data: 2017-03-28 13:07:38

Re:Ancora dubbi locazione turistica non imprenditoriale

Per adesso posso dirti che non ci sono adempimenti amministrativi. La LR 86/2016 ha previsto una forma comunicativa anche per le locazioni ma finché la Giunta non ha avrà previsto i termini , le condizioni e le modalità non è applicabile. E’ probabile che la regione attenda la sentenza.

Le Questure raccomandano di effettuare la comunicazione degli alloggiati ai fini della pubblica sicurezza tramite il portale “alloggiatiweb” : https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati/Scelta.aspx

Si tratta delle comunicazioni che effettuano le strutture ricettive  ma, data l’equiparazione degli interlocutori (clienti turisti / inquilini turisti per pochi giorni), è stata estesa anche alle locazioni turistiche. E’ un’interpretazione estensiva della legge ma consiglio di registrarsi (è alternativo alla comunicazione di cessione fabbricato).

Per la tassa di soggiorno occorre sentire il comune. Pochi comuni hanno esteso la tassa anche alle locazioni, in genere restano fuori. La cosa certa è che deve essere il comune a disciplinare la fattispecie. Ciò che vedi nella LR 86/2016 è, in pratica, un invito affinché i comuni provvedano.

non so come lavora booking ma io non prenderei una partita iva per la locazione di un solo appartamento.

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