Egregio dottore buongiorno. Avrei due domande da farLe:
1. A seguito di SCIA per installazione giochi ex art. 110 co. 6 TULPS (slot machine) occorre fare autorizzazione o presa d'atto (la legge regione puglia n. 43/2013 parla di autorizzazione). Oppure con la SCIA2 è sufficiente la SCIA?
2. Se il titolare del P.E. o del circolo sostituisce i giochi è tenuto a darne informazione al Comune? (il fornitore dice che questa cosa non esiste più, ma a me pare strano). Grazie
Buongiorno
1. quel tipo di atto non è più previsto dal 2005. Se il locale è riconducibile ad un 86 tulps (ad es. un bar) non serve altro per mettere le slot "comma 6a" (per le 6b, dette vlt, occorre invece specifica licenza del questore ma non si possono mettere in quel tipo di locale, cfr. D.D. Aams del 22.1.2010).
Sulla LR 43/13 e sulla sua "erronea" formulazione (autorizzazione, durata etc) si é già detto in altri post ed il buon Mario ha già segnalato che non a caso, la questione passerà al vaglio della Consulta
http://beta.regione.puglia.it/documents/10192/5643121/TAR54.pdf/e91c6f43-fb8c-4ce2-87e8-4e1f005df52b;jsessionid=98A720A772FC9DA7E1E36530CE45B726?version=1.0
Nell'attesa, resta ovviamente fermo che se detta installazione non rispetta i limiti regionali il Comune si farà sentire.
2. Idem come sopra. anche per le variazioni non è dovuta alcuna comunicazione
E se invece si tratta di un circolo privato? Anche questo rientra nell'art. 86?
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