Buongiorno,
vi chiedo aiuto sul tema, molto spinoso, del demanio marittimo e dei beni patrimoniali dello stato.
Avrei bisogno della normativa riguardante le operazioni di ridelimitazione e sclassifica di un'area demaniale marittima, attualmente in uso tramite apposita concessione, finalizzate all'acquisto.
1) Ho già visto a fondo il Cod. Nav. ed il connesso Regolamento ma vorrei qualcosa di più, magari alcuni documenti di prassi o qualche sentenza che ha fatto giurisprudenza in merito.
2) Ho capito che, qualora l'operazione precedente vada in porto, il bene che non appartenga più al Dem. marittimo passa sotto il controllo dell'Agenzia del Demanio e diventa un bene patrimoniale dello Stato (che, quindi, si può vendere).
Al riguardo avrei bisogno di questa normativa di settore perchè, ad ora, non so proprio da dove cominciare.
In particolare i passaggi di mio interesse, dove brancolo completamente nel buio, sono:
1) è possibile fare una proposta d'acquisto diretta all'Agenzia del Demanio o questa è obbligata a mettere a bando il bene?O, in alternativa, può non fare nulla?
2) il concessionario che ha fatto partire la pratica possiede un diritto di prelazione o questo è riservato agli enti locali sui quali insiste questo bene?
3) se al momento del passaggio del bene da Dem. marittimo a bene patrimoniale è ancora in vigore una concessione demaniale marittima che cosa succede alla concessione? (credo venga ridelimitata) ; se la concessione venisse modificata in virtù del precedente passaggio cosa succede all'area che il concessionario poteva usare in virtù del titolo concessorio e che ora è al di fuori da tale titolo? Può continuare a rimanervi (con un'altra concessione o con altra tipologia contrattulae) o rischia di perdere l'uso di detta area?
Spero possiate aiutarmi
[color=red]Sulla sdemanializzazione
http://www.urbanistica.regione.calabria.it/allegati/demanio/convegno_demanio_marittimo_ultimo.pdf
Avviamente per il Demanio statale procede l'agenzia per il demanio
http://www.agenziademanio.it/opencms/it/gestioneValorizzazioneImmobiliare/AttivitaGestione/Sdemanializzazioni/index.html
per quello locale i singoli enti Locali
http://www.comune.montalbanoelicona.me.it/il_comune/atti-amministrativi/delibere/atto12446/cc-011-15.pdf
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In particolare i passaggi di mio interesse, dove brancolo completamente nel buio, sono:
1) è possibile fare una proposta d'acquisto diretta all'Agenzia del Demanio o questa è obbligata a mettere a bando il bene?O, in alternativa, può non fare nulla?
[color=red]La procedura è quella dell'AVVISO:
http://www.agenziademanio.it/opencms/it/gareAsteAvvisi/
Solo in caso di gara deserta si può procedere a trattativa privata.
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2) il concessionario che ha fatto partire la pratica possiede un diritto di prelazione o questo è riservato agli enti locali sui quali insiste questo bene?
[color=red]In linea di principio la prelazione è esclusa dal DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2010, n. 59
Art. 16. (Selezione tra diversi candidati)
1. Nelle ipotesi in cui il numero di titoli autorizzatori disponibili per una determinata attività di servizi sia limitato per ragioni correlate alla scarsità delle risorse naturali o delle capacità tecniche disponibili, le autorità competenti applicano una procedura di selezione tra i candidati potenziali ed assicurano la predeterminazione e la pubblicazione, nelle forme previste dai propri ordinamenti, dei criteri e delle modalità atti ad assicurarne l'imparzialità, cui le stesse devono attenersi.
2. Nel fissare le regole della procedura di selezione le autorità competenti possono tenere conto di considerazioni di salute pubblica, di obiettivi di politica sociale, della salute e della sicurezza dei lavoratori dipendenti ed autonomi, della protezione dell'ambiente, della salvaguardia del patrimonio culturale e di altri motivi imperativi d'interesse generale conformi al diritto comunitario.
3. L'effettiva osservanza dei criteri e delle modalità di cui al comma 1 deve risultare dai singoli provvedimenti relativi al rilascio del titolo autorizzatorio.
4. Nei casi di cui al comma 1 il titolo è rilasciato per una durata limitata e non può essere rinnovato automaticamente, ne' possono essere accordati vantaggi al prestatore uscente o ad altre persone, ancorché giustificati da particolari legami con il primo.
SE CONTRATTUALMENTE PREVISTA DOVREBBE ESSERE ATTUATA PREVEDENDO CHE L'USCENTE POSSA RICHIEDERE L'ASSEGNAZIONE ALLA STESSA CIFRA ALLA QUALE SAREBBE ASSEGNATO AL VINCITORE DEL BANDO DI GARA. NON COME FORMA DI TRATTATIVA DIRETTA
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3) se al momento del passaggio del bene da Dem. marittimo a bene patrimoniale è ancora in vigore una concessione demaniale marittima che cosa succede alla concessione? (credo venga ridelimitata) ; se la concessione venisse modificata in virtù del precedente passaggio cosa succede all'area che il concessionario poteva usare in virtù del titolo concessorio e che ora è al di fuori da tale titolo? Può continuare a rimanervi (con un'altra concessione o con altra tipologia contrattulae) o rischia di perdere l'uso di detta area?
[color=red]NON HO CHIARO QUESTO PASSAGGIO.
Per l'area sdemanializzata vale quanto detto, sulla restante occorrerà ridefinire i rapporti contrattuali 8se possibile) o dichiarare la decadenza della concessione
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