Buongiorno,
un'azienda agricola che produce vino, vuole riservare una parte della cantina per somministrare il vino prodotto, ed in aggiunta vuole somministrare alimenti facendo una specie di wine bar.
Per la somministrazione del vino essendo produttore non ha problemi, ma per la somministrazione degli alimenti cosa deve fare? la cantina vorrebbe acquistare il cibo dal ristorante che si trova di fianco ma servendolo nei suoi locali.
Che tipo di comunicazione dovrebbero fare?
grazie
Un'azienda agricola per fare somministrazione deve avviare l'agriturismo.
La sola degustazione preventiva alla vendita è attività libera.
Vedi legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31 e Regolamento Regionale 6 maggio 2008, n. 4.
se loro si servono di un catering? hanno bisogno di dichiarare qualcosa?
riferimento id:39491Sul tema CATERING & AGRITURISMO/AZ. AGRICOLA ti invito a leggere la nota di regione: [url=http://www.lagodidro.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Agricoltura%2FDetail&cid=1213591678775&p=1213591678775&pagename=DG_AGRWrapper]http://www.lagodidro.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Agricoltura%2FDetail&cid=1213591678775&p=1213591678775&pagename=DG_AGRWrapper[/url]
In particolare:
[i] [u]Messa a disposizione di spazi aziendali agricoli[/u] od agrituristici [u]nei quali svolgere attività di banqueting[/u]: talvolta l’azienda agrituristica o semplicemente l’azienda agricola (quando l’azienda opera ai sensi dell’art. 2135 del cod. civ.), “affittano” o comunque danno in uso i propri spazi aziendali perché particolarmente piacevoli o confortevoli per lo svolgimento di cerimonie ( comunioni, matrimoni…) o per momenti celebrativi di varia natura.
L’attività di “messa a disposizione di spazi propri” non si configura come attività agrituristica in quanto gli spazi aziendali già autorizzati per l’attività agrituristica non possono essere utilizzati per altri scopi che non siano quelli previsti nel certificato di connessione. Questo vale anche nei giorni in cui l’attività agrituristica non è autorizzata in quanto permane il rapporto privilegiato di connessione con l’attività primaria e quindi di strumentalità degli spazi dell’azienda agricola. L’attività di “messa a disposizione dei spazi propri”, non è consentita neppure all’azienda agricola in quanto, ai sensi della normativa urbanistica (l.r.12/2005), nelle aree considerate agricole è consentito soltanto lo svolgimento dell’attività agricola. La messa a disposizione degli spazi propri è consentita solo nel caso non possa essere qualificata come attività di impresa (manchino cioè i requisiti di cui all’art. 2082 cod. civ. quali l’attività produttiva, l'organizzazione, l'economicità, la professionalità). Da qui discende che l’utilizzo dei locali agricoli per usi non agricoli potrà avvenire soltanto in modo saltuario ed il reddito derivante sarà fiscalmente assimilabile ai “redditi diversi”.[/i]