Il P.O.I.C. della Provincia di Bologna prevede tra le varie tipologie delle strutture di vendita il tipo 22 "aggregazione di medie strutture con carattere di unitarietà per l'utenza, di attrazione comunale"
Ai sensi della delibera regionale 1253/99 nel caso di queste tipologie, qui definite"complessi" e di "gallerie", realizzati in unità edilizie esistenti, al di fuori della zona A, purché non si superi la superficie di vendita complessiva di 2.500 mq. nei comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti e di 3.500 mq. nei rimanenti
comuni, viene considerata la superficie di vendita complessiva ai soli fini dell'applicazione delle
norme specifiche sugli standard urbanistici e sulle dotazioni di parcheggi pertinenziali e di aree per
il carico e scarico merci di cui ai punti 5.1 e 5.2.
Il RUE di Bologna definisce 4b le medio- grandi e le aggregazioni di esercizi commerciali. Le autorizzazioni commerciali sono però qualificabili come uso 4c= commercio in medio piccole.
In caso di aggregazione tipo 22 qual'è l'uso corretto? Può susistere quasta dicotomia? E cioè uso urbanistico 4b e uso dal punto di vista commerciale 4c?
Non ho capito molto bene la questione ma un conto è la programmazione urbanistica e un conto sono i regimi di autorizzazione.
I regimi di autorizzazione sono legati alla superficie di vendita in base alle definizioni della legge commerciale. Le disposizioni del RUE di Bologna sono disposizione di carattere urbanistico che possono anche sovrapporsi, senza coincidere, con le previsioni legali sul commercio al dettaglio.
RUE – Bologna
(4a) commercio in grandi strutture e centri commerciali (con superficie di vendita
oltre i 2.500 mq) o equivalenti aggregazioni di esercizi commerciali;
(4b) commercio in medio-grandi strutture (con superficie di vendita superiore a
1.500 fino a 2.500 mq) o equivalenti aggregazioni di esercizi commerciali;
(4c) commercio in medio-piccole strutture (con superficie di vendita superiore a
250 fino a 1.500 mq);
(4d) commercio in strutture di vicinato (con superficie di vendita fino a 250 mq),
artigianato artistico, artigianato e attività di servizio alla casa e alla persona (comprese palestre fino a 100 utenti, centri estetici, parrucchieri);