Buonasera,
ho bisogno del vostro aiuto in merito ad una mia problematica.
Un socio di una SRL riguardante attività di somministrazione (no amministratore), per 2 anni ha lavorato presso questa SRL con un contratto di tipo parasubordinato.
Avendo letto quasi tutte le note ministeriali riguardanti l'argomento, questo tipo di contratto non si può qualificare come di commercio e quindi non prevede nessun tipo di inquadramento ma, quindi, la mia domanda è se questa persona, in quanto socio di attività che somministra possa comunque ottenere il riconoscimento professionale ai sensi dell'art. 71, 6 comma dlgs 59.
Grazie
Buonasera,
ho bisogno del vostro aiuto in merito ad una mia problematica.
Un socio di una SRL riguardante attività di somministrazione (no amministratore), per 2 anni ha lavorato presso questa SRL con un contratto di tipo parasubordinato.
Avendo letto quasi tutte le note ministeriali riguardanti l'argomento, questo tipo di contratto non si può qualificare come di commercio e quindi non prevede nessun tipo di inquadramento ma, quindi, la mia domanda è se questa persona, in quanto socio di attività che somministra possa comunque ottenere il riconoscimento professionale ai sensi dell'art. 71, 6 comma dlgs 59.
Grazie
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Il lavoro parasubordinato è una particolare forma di collaborazione che viene svolta in modo continuativo nel tempo e coordinato con la struttura organizzativa del datore di lavoro, ma senza alcun vincolo di subordinazione
IL DLGS 59/2010 DISPONE:
b) avere, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato[color=red][b] in proprio [/b][/color]attività d'impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera, presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore [color=red]o in altre posizioni equivalenti [/color]o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale;
A MIO AVVISO IL LAVORATORE PARASUBORDINATO RIENTRA NELLA DEFINIZIONE SIA QUALE ESERCENTE IN PROPRIO (SE APPUNTO AVEVA UNA POSIZIONE DI COMPLETA AUTONOMIA) SIA IN QUELLA DIZIONE "PARA" CHE SIGNIFICA APPUNTO "EQUIVALENTE" AL LAVORATORE DIPENDENTE SE NON AVEVA QUESTA MASSIMA AUTONOMIA.
FONDAMENTALE E' CHE POSSA DIMOSTRARE DI AVER OPERATO NEL SETTORE ALIMENTARE PER ALMENO 2 DEGLI ULTIMI 5 ANNI.