Gentilissimi,
con la presente sono a porvi il seguente quesito, preceduto da dovuta premessa.
Qualche mese fa un mio amico mi ha chiesto e convinto a fargli da Preposto esterno per la sua attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar), non avendo lui i requisiti professionali richiesti dalla Legge regionale F.V.G. 05 Dicembre 2005, n. 29. Io invece sono in possesso di tali requisiti (titolo di studi) in base alla Circolare 3642/C del MISE, che mi è stata mostrata.
Io non sono in alcun modo ricollegato alla sua impresa individuale, non sono né un dipendente, né socio o simili (mi occupo di sicurezza nei cantieri come lavoratore autonomo).
Parlando con il suo commercialista mi è stato detto che questa pratica è possibile e legale.
Io ho dunque accettato e firmato il relativo paragrafo nel modello SCIA inoltrato al comune interessato (procura speciale per i soggetti partecipanti e modello D2 relativo ai requisiti professionali).
Ora mi trovo in una situazione in cui mi trovo in forte disaccordo con questo mio amico (forse ex), per cui sono fermamente intenzionato a revocare la mia nomina di Preposto esterno.
Come posso fare a togliere la mia nomina?
Esiste un modello da inoltrare al comune in cui dichiaro la mia decisione? oppure avete un fac-simile di lettera da inviare?
Nella speranza di una vostra risposta, cordialmente auguro buon lavoro.
Carlo
Gentilissimi,
con la presente sono a porvi il seguente quesito, preceduto da dovuta premessa.
Qualche mese fa un mio amico mi ha chiesto e convinto a fargli da Preposto esterno per la sua attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar), non avendo lui i requisiti professionali richiesti dalla Legge regionale F.V.G. 05 Dicembre 2005, n. 29. Io invece sono in possesso di tali requisiti (titolo di studi) in base alla Circolare 3642/C del MISE, che mi è stata mostrata.
Io non sono in alcun modo ricollegato alla sua impresa individuale, non sono né un dipendente, né socio o simili (mi occupo di sicurezza nei cantieri come lavoratore autonomo).
Parlando con il suo commercialista mi è stato detto che questa pratica è possibile e legale.
Io ho dunque accettato e firmato il relativo paragrafo nel modello SCIA inoltrato al comune interessato (procura speciale per i soggetti partecipanti e modello D2 relativo ai requisiti professionali).
Ora mi trovo in una situazione in cui mi trovo in forte disaccordo con questo mio amico (forse ex), per cui sono fermamente intenzionato a revocare la mia nomina di Preposto esterno.
Come posso fare a togliere la mia nomina?
Esiste un modello da inoltrare al comune in cui dichiaro la mia decisione? oppure avete un fac-simile di lettera da inviare?
Nella speranza di una vostra risposta, cordialmente auguro buon lavoro.
Carlo
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I casi sono 2:
1) invii una lettera (raccomandata o consegnata a mano con firma per accettazione) in cui revochi la disponibilità a svolgere le funzioni di preposto dalla data x (es. 1 marzo 2017). Così sei chiaro e mantieni l'amicizia consentendogli di rimediare
2) fai la stessa cosa ma scrivi al Comune (magari per pec/email) e revochi disponibilità alle funzioni di preposto (non servono modelli particolari) con effetto immediato. Hai perso un amico perchè lui rischia una sanzione e la revoca della licenza .....
A te la scelta.
Buongiorno. Desideravo sapere se dalla data di questo topic qualcosa è cambiato rispetto alle modalità di comunicazione sulla dismissione dal ruolo di preposto SAB. Purtroppo mi trovo in una situazione analoga a quella di JackRussel, con la differenza che il titolare della società a cui ho prestato la mia figura, è diventato uccel di bosco...
Mi chiedevo quindi se, oltre le soluzioni 1 e 2, ci sia un obbligo da parte di mia di fare comunicazioni telematiche (tipo impresa in un giorno, suap o similari)
Mi chiedevo inoltre se, vista l'impossibilità di comunicare col suddetto titolare, potrei inviare una pec al suo commercialista e se quest'ultimo, una volta ricevuta, sia obbligato alla cancellazione del mio nominativo dalla scia, nel caso anche in assenza di espresso mandato in tal senso dal titolare ghost >:(
Grazie mille per la risposta
Buongiorno. Desideravo sapere se dalla data di questo topic qualcosa è cambiato rispetto alle modalità di comunicazione sulla dismissione dal ruolo di preposto SAB. Purtroppo mi trovo in una situazione analoga a quella di JackRussel, con la differenza che il titolare della società a cui ho prestato la mia figura, è diventato uccel di bosco...
Mi chiedevo quindi se, oltre le soluzioni 1 e 2, ci sia un obbligo da parte di mia di fare comunicazioni telematiche (tipo impresa in un giorno, suap o similari)
Mi chiedevo inoltre se, vista l'impossibilità di comunicare col suddetto titolare, potrei inviare una pec al suo commercialista e se quest'ultimo, una volta ricevuta, sia obbligato alla cancellazione del mio nominativo dalla scia, nel caso anche in assenza di espresso mandato in tal senso dal titolare ghost >:(
Grazie mille per la risposta
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NON hai obblighi specifici ma TI CONSIGLIO di scrivere una PEC AL SUAP e per conoscenza al suo commercialista dove comunichi di RINUNCIARE all'incarico di preposto con effetto immediato ... non serve altro
NON hai obblighi specifici ma TI CONSIGLIO di scrivere una PEC AL SUAP e per conoscenza al suo commercialista dove comunichi di RINUNCIARE all'incarico di preposto con effetto immediato ... non serve altro
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Grazie mille. E' proprio quello che ho fatto ;-)