Un tecnico mi ha informata che a breve termineranno i lavori per la realizzazione di una piscina che sarà poi a disposizione dei fruitori di un agriturismo - iap e un cav - società.
Stante il fatto che il dimensionamento della piscina consente la fruizione della stessa sia agli alloggiati dell'agriturismo che del cav domando:
- CHI DEVE PRESENTARE LA SCIA PER LA PISCINA? IL PROPRIETARIO DEL TERRENO SU CUI INSISTE IL MANUFATTO?
- DEVE FIGURARSI UN ACCORDO FRA LE PARTI - ANCHE STILATO IN FORMA PRIVATA - CHE INDIVIDUA ANCHE LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA PISCINA?
OPPURE CIASCUNA STRUTTURA RICETTIVA PRESENTA UNA SCIA?
E PER GLI SCARICHI? GRAZIE
Premetto che la situazione si presta a varie interpretazioni e il rischio che qualcuno obietti qualcosa c’è.
Detto questo, ritengo debba essere individuato un titolare che presenti la SCIA e si assuma la responsabilità della gestione. Rammenta che per essere una piscina privata ad uso collettivo (quindi sottoposta alla SCIA e non all’autorizzazione) occorre che sia afferente ad una struttura ricettiva. Meglio, quindi, se il titolare è un soggetto legato alla struttura ricettiva.
Io farei presentare la SCIA all’agriturismo e tramite accordi privati farei in modo che anche gli ospiti della CAV possano usufruire in modo gratuito ed eventuale della piscina. Il CAV non può erogare i servizi tipici delle strutture alberghiere. La piscina può non essere un servizio del CAV se si presenta come un accessorio dell’appartamento (come un fornetto messo in giardino o simili) liberamente usufruibile da parte degli ospiti.
Il responsabile di piscina è un incarico sancito con l’indicazione nella SCIA del nominativo (può essere un soggetto esterno)